Poteva essere una buona occasione per consolidare il primato solitario in classifica, ma quando si sbaglia così tanto e ci si trova di fronte ad una squadra ben messa in campo e per nulla intenzionata a fare solo sparring partner, è già molto se si riesce a mettere in cantiere un punticino.
La Lazio vista ieri nell’anticipo contro il Lecce ha creato tanto sin dall’avvio di gara, decisa a mettere subito in discesa la partita. Ma proprio quando ci si aspettava un gol del duo delle meraviglie Zarate-Pandev, arrivava inattesa la rete del Lecce con Tiribocchi che infilava di testa su assist di Polenghi. A quel punto la Lazio ha cercato di osare maggiormente, pur rischiando di prendere il secondo gol prima della fine del tempo.
Nella ripresa ancora biancazzurri in avanti alla ricerca del pareggio. Molte le occasioni create e sbagliate dagli uomini di Delio Rossi, che nonostante le sostituzioni effettuate non riusciva a trovare qualcuno capace di buttarla dentro. La svolta al 38′ della ripresa, quando Simone Inzaghi veniva buttato nella mischia per tentare il tutto per tutto. E, proprio quando eravamo pronti a registrare la seconda sconfitta della Lazio in campionato, arrivava la zampata vincente del nuovo entrato.
Un punto che alla fine fa comodo per muovere la classifica, ma il pareggio lascia comunque l’amaro in bocca in casa Lazio. Ne approfitta l’Inter che vince in casa davanti al Bologna e raggiunge i biancazzurri in vetta alla classifica, in attesa del Napoli, che oggi pomeriggio ha l’occasione di portarsi avanti.
L’Inter dunque torna alla vittoria dopo le ultime uscite deludenti sia in campionato che in Champions League. Lo fa con una buona prestazione che avrebbe potuto portare ad un numero maggiore di reti. Ma anche il Bologna si è dato da fare, sebbene la squadra di Mourinho abbia concesso poco. Sblocca la gara una magia di Ibrahimovic (colpo di tacco su cross di Adriano), cercando poi di chiudere i conti prima dell’intervallo. Il raddoppio arriva invece ad inizio ripresa, grazie ad un rigore trasformato da Adriano.
Poi l’Inter che non ti aspetti: pasticcio tra Zanetti e Cordoba in area e Moras dimezza lo svantaggio. Ci sarebbe tutto il tempo per cercare il pareggio, ma il Bologna, sbilanciandosi, lascia spazio all’Inter che rincorre il terzo gol. Alla fine sarà 2-1: Inter in testa e Bologna che incassa la quinta sconfitta consecutiva.
