Dopo la tre giorni di Coppe, torniamo a parlare di un campionato più emozionante che mai, uno di quelli che non ricordavamo da tempo, nella speranza che i fuochi di artificio continuino a lungo.
Si apre alle 18 di oggi pomeriggio con la Lazio prima in classifica impegnata all’Olimpico contro il Lecce e chiamata a confermare quanto di buono fatto fino a questo momento. Impegno non proibitivo per gli uomini di Delio Rossi, sebbene, come ammette lo stesso tecnico biancazzurro, la Lazio non è più una sorpresa e le avversarie da ora in poi sanno cosa aspettarsi. Sapranno anche come fermare Zarate e Pandev?
In serata scenderà in campo l’Inter, dopo il mezzo passo falso in Champions League e dopo, soprattutto, la disfatta nel derby. Lo sparring partner di turno è il Bologna, già vncente a San Siro nela prima giornata contro il Milan, ma poi frenata da quattro sconfitte consecutive. Aspettiamo stasera per sapere se la Lazio sarà in grado di continuare la fuga e se l’Inter riuscirà a tenere il passo.
Domani invece la squadra più a rischio è la Juventus, impegnata contro il Palermo degli ex Nocerino e Miccoli. Dall’altra parte l’ex di turno si chiama Amauri, che non esulterà in caso di gol, ma che ci terrebbe a far bella figura di fronte a quello che è stato il suo passato. Partita tutta da vedere quella tra la sorprendente Atalanta e la deludente (finora) Sampdoria. Gli orobici sono ben messi in classifica con 9 punti al pari di Juventus, Milan e Palermo e domani cercheranno di avere la meglio su una Samp che finora ha collezionato solo 4 pareggi.
Altra partita interessante è Genoa-Napoli, con i partenopei fuori dalla Coppa Uefa e pronti a gettarsi anema e core sul campionato, cercando di consolidare il secondo posto in classifica. Il Genoa di punti ne ha 6, ma ha anche un Milito in grande spolvero e difficilmente lascerà strada agli azzurri.
A Verona va in scena Chievo-Fiorentina, con i viola chiamati alla rincorsa verso una situazione di classifica più comoda. Riuscirà Gilardino a far sentire le note del suo violino nella città dell’Arena? Gara insidiosa per il Catania, che sale a Reggio Calabria per affrontare una Reggina ancora ferma ad un punto. Il Catania ne ha 10 e per Zenga è già tempo di tenere a freno gli entusiasmi dei suoi, poco abituati all’alta quota.
La Roma, reduce dal trionfo di Bordeaux, fa visita al Siena in una gara sempre ostica per gli uomini di Spalletti. In attesa del rientro di Totti, i giallorossi sono chiamati a non perdere terreno dalla vetta. Il posticipo serale chiuderà la sesta giornata del campionato con un Cagliari-Milan di difficile lettura. Se è vero infatti che i rossoneri sono rivitalizzati dalle ultime prestazioni positive sia in campionato che in Coppa, è vero anche che il Cagliari non può permettersi di perdere ancora punti (finora cinque sconfitte in cinque partite).