Poco importa se il presidente del Lione aveva imposto ai propri calciatori di vincere la Champions League, anche a discapito del campionato. E poco ha importato anche che 4 giorni dopo i leoni di Francia dovessero incontrare i campioni di Germania del Bayern Monaco. La storia vuole che in vetta al campionato francese ci sia sempre una sola squadra, e così sarà anche quest’anno.
Contro il Nancy, il Lione mette in campo l’11 titolare, e quindi non c’è avversario che tenga. Risultato finale 2-1 maturato tutto nella prima mezz’ora di gioco, e che vede protagonista ancora una volta Benzema, sempre più solo in vetta alla classifica cannonieri.
Proprio com’è sola la sua squadra in testa al campionato. Il Marsiglia, l’unica squadra che può competere con il Lione, scende in campo con i titolari, ma questo non basta. Il Le Mans in casa tiene, e la gara finisce 1-1. Pari che serve più ai giallorossi che ai marsigliesi, dato che adesso il Lione ha 5 punti di distacco dalla seconda, e a 31 gare dalla fine del campionato già si capisce chi sarà il vincitore.
Anche perchè tra tante squadre titolate, al secondo posto c’è il Tolosa, squadra che lo scorso anno si è salvata all’ultima giornata, il che è tutto dire. Ma quest’anno la situazione è diversa, le cose girano nel verso giusto e quando si va a vincere anche su uno dei campi più ostici della Ligue 1, quello del Valenciennes, si capisce che si è imbroccata l’annata giusta. Marsiglia solo terzo quindi, e agganciato dalla sorpresa del campionato, il Grenoble, che senza paura va a Parigi e strappa lo 0-1 ad un quarto d’ora dalla fine, contro una squadra che ha cambiato talmente tanto da non avere ancora una fisionomia ben definita dopo 2 mesi dall’inizio del torneo.
Sono dodicesimi i parigini, ma sempre meglio del Monaco, che perde in casa anche contro il Lille e precipita ancor di più nello sconforto. Peggio va solo il Nantes, che con una rosa da almeno metà classifica si ritrova in penultima posizione, e altri 3 gol sul groppone, stavolta subiti addirittura dal Caen, di certo non una squadra di fuoriclasse. L’avversaria di Champions della Fiorentina, il Bordeaux, abbandona definitivamente la corsa verso la vetta, pareggiando 1-1 contro un St. Etienne che dopo un inizio disastroso si sta togliendo dalla zona retrocessione poco alla volta.
In fondo alla classifica il Sochaux insegue ancora la prima vittoria in campionato, ma per poco non rischia di perdere in casa contro il Lorient, salvata a 10 minuti dal termine da una rete di Melvut Erdinç. Ma la retrocessione sembra già da ora un finale abbastanza scontato. Chiudono la giornata le vittorie brillanti di Auxerre e Rennes contro Le Havre e Nizza.