Gol ed emozioni a non finire hanno caratterizzato la trentaseiesima giornata di campionato, sia in testa che in coda alla classifica. Con il Milan campione d’Italia, gli occhi erano puntati sulle squadre che si stavano giocando l’accesso alla Champions League del prossimo anno e – in particolare – su Udinese-Lazio, confronto diretto per la conquista della quarta piazza.
I bianconeri di Guidolin, dopo un periodo nero con 4 sconfitte in cinque gare, riescono finalmente ad avere una reazione d’orgoglio e battono i capitolini in un momento clou della stagione. Di Natale si conferma capocannoniere, segnando una doppietta nel giro di sette minuti, mentre la Lazio non riesce ad accorciare le distanze con un rigore calciato da Zarate, per poi portarsi sul 2-1 con una rete di Kozak. Ora la classifica recita Udinese 62, Lazio 60, con i biancazzurri al momento fuori dalla zona Champions.
Vince l’Inter contro la Fiorentina e conferma la seconda posizione in classifica. 3-1 il risultato finale, con reti di Pazzini, Cambiasso e Coutinho per i nerazzurri, mentre i viola si limitavano alla rete messa a segno da Gilardino. Il Napoli perde e consente al Lecce si sperare ancora nella salvezza. Salentini in avanti con un rigore di Corvia, pareggio del Napoli con Mascara e gol della speranza di Chevanton al minuto numero 89.
E se il Lecce spera nella salvezza, il Brescia saluta la serie A, perdendo in casa contro il Catania. Ospiti in vantaggio con Silvestre, raddoppio di Bergessio e rete della bandiera di Diamanti al 90′. Vittoria esterna anche per il Cesena, che batte un Cagliari già salvo con le reti di Jimenez e Malonga nel corso della ripresa.
L’unico pareggio della giornata (tra l’altro ampiamente previsto) è quello tra Bologna e Parma, che giocano a non farsi male e conquistano un punto a testa, nella speranza che possa essere utile per la salvezza.