Un punto per cucirsi il 18esimo scudetto sul petto e tornare sul tetto d’Italia dopo ben 7 anni: questo era l’obiettivo del Milan, arrivato nella Capitale con almeno 10mila tifosi al seguito. Per contro, la Roma cercava la posta piena per continuare a sperare nella qualificazione alla Champions League del prossimo anno.
Missione compiuta per i rossoneri, che non attendono la prossima gara tra le mura domestiche per festeggiare il tricolore, ma stappano lo champagne sotto il Cupolone e si proiettano verso la semifinale di ritorno di Coppa Italia del prossimo martedì da campioni d’Italia. I giallorossi devono invece attendere la conclusione del campionato per sapere se il prossimo anno giocheranno nella massima competizione europea oppure no. Gara aperta nei primi 45 minuti, quando Nesta ed Abbiati riescono con fatica ad arginare Vucinic, mentre il Milan cerca di proporsi pericolosamente in avanti. Nessun gol nella prima frazione di gioco, con il Milan lontano solo 45 minuti dalla conquista dello scudetto.
La ripresa si apre con il palo di Robinho, ma al 57′ è la Roma ad andare vicinissima al vantaggio con Taddei che chiama Abate alla deviazione disperata. Di lì a qualche minuto toccherà a Boateng andare vicinissimo alla segnatura, mentre all’80’ la Roma recrimina per una trattenuta di Nesta su Borriello. Finisce 0-0: Milan campione d’Italia, Roma rimandata. Silvio Berlusconi ha commentato la conquista del tricolore in diretta telefonica su Sky:
Un po’ abbiamo fatto l’abitudine alle vittorie, però fa sempre molto, molto piacere. Ho visto la partita alla televisione in casa, e naturalmente abbiamo stappato una bottiglia di champagne. Credo che lo abbiamo meritato, perché abbiamo vissuto un campionato da protagonisti: investire massicciamente non sempre è sinonimo di vittoria finale, ma stavolta ce l’abbiamo fatta. Adesso cercheremo di centrare anche la Coppa Italia. L’uomo copertina? Non sono mai stato desideroso di fare un nome tra i tanti. Credo che lo scudetto si vinca come squadra, e quest’anno sono stati tutti all’altezza della situazione. Una rosa particolarmente ampia ha consentito alla squadra di esprimere il buon giuoco anche nei momenti di grande difficoltà.
Complimenti al Milan.
Commenti (1)