Niente remuntada per il Real Madrid, sconfitto nella semifinale di andata di Champions League ed incapace di andare oltre il pareggio nel replay al Camp Nou. Sergio Ramos e Pepe non fanno parte dell’undici dei blancos perché squalificati, così come lo è Mourinho, che preferisce evitare la pioggia di Barcellona e godersi lo spettacolo in una più confortevole camera d’albergo.
Manca anche Ozil, fatto accomodare in panchina per far posto a Kakà. Higuain ha il compito di regalare speranze al pubblico ospite, mentre Ronaldo riconquista la maglia da titolare dopo lo stop punitivo in campionato. Dall’altra parte, Guardiola recupera Iniesta, grande assente nella gara di andata, e di gode il gioco fluido dei suoi, mentre il Real cerca di spezzare il lungo possesso palla dei padroni di casa (alla fine sarà 64% contro 36%).
Le reti arrivano entrambe nella ripresa e nel giro di una manciata di minuti. Pedro apre le danze, regalando ai suoi la quasi matematica certezza di accesso in finale, mentre Marcelo pareggia i conti, consentendo al real Madrid di continuare a nutrire qualche residua speranza di qualificazione. Ma di lì in poi (era il 64′) gli ospiti avranno ben poche occasioni per presentarsi dalle parti di Valdes, mentre il Barça legittima la qualificazione continuando a giocare come sa. E al 90′ tutti in piedi ad applaudire l’ingresso di Abidal, a 46 giorni dall’operazione per la rimozione di un tunore al fegato.
Finisce 1-1 al Camp Nou, con il Barcellona che festeggia l’ingresso in finale ed aspetta la seconda finalista (presumibilmente il Manchester United, che ha battuto 2-0 lo Schalke 04 nella gara di andata). Quanto ai protagonisti, il primo a presentarsi di fronte ai microfoni è David Villa:
Sono contento per come sono andate le cose. Per tutto l’anno la squadra è riuscita a vincere e per questo motivo sono felice di far parte di questa squadra. Per noi non ci sono polemiche, conta quello che succede sul campo. Ovviamente se all’andata fosse finita 0-0 noi avremmo giocato diversamente e magari non sarebbe andata a finire così.