Dopo lo stop inatteso contro il Palermo, torna a vincere la Roma, portandosi momentaneamente a -3 dalla quarta in classifica. A recitare il ruolo di sparring partner è il Chievo, fermo a quota 39 ed ancora non matematicamente certo della salvezza raggiunta.
La gara si mette subito in discesa per i padroni di casa, che solo dopo quattro minuti di gioco fanno esultare l’Olimpico: palla di Totti per De Rossi, passaggio a Perrotta, che non si lascia sfuggire l’occasione di colpire ed affondare. Dopo il vantaggio i giallorossi giocano sul velluto ed il solito Vucinic avrebbe la possibilità di arrotondare il punteggio, facendosi così perdonare gli errori commessi contro Palermo ed Inter. Ma la vena realizzativa del montenegrino sembra essere in vacanza e l’1-0 continua ad imperare sul tabellone luminoso.
Nella ripresa i gialloblu partono alla grande, ma i vari Uribe e Pellissier non riescono a scardinare la difesa avversaria. Passata la paura, la Roma ricomincia a macinar gioco e tenta di chiudere i conti, specie con Francesco Totti, smanioso di raggiungere Roberto Baggio nella classifica dei cannonieri della massima serie. Un palo ed una traversa impediscono ai giallorossi di portarsi sul 2-0, mentre il Chievo non riesce più a proporsi pericolosamente in avanti.
Finisce con un solo gol di vantaggio per i capitolini, che però guadagnano i tre punti e tornano a sperare nella qualificazione alla Champions League del prossimo anno. Vincenzo Montella analizza la gara:
Abbiamo espresso un buon gioco. C’è stato qualche minuto di sofferenza, ma abbiamo tenuto in mano l’iniziativa per quasi tutta la gara. Crediamo che ci possano essere ancora spiragli per la Champions, noi proviamo a vincerle tutte e poi vediamo cosa succederà. Ci sono tante persone che lavorano con me e mi supportano, certo se queste persone non vengono legittimate è chiaro che il lavoro diventa più difficile. Il mio futuro? Dipenderà dalla nuova società, non è giusto parlarne ora.