Si dice tanto che la Roma quest’anno ottenga molti favori arbitrali, ed in parte è vero visto che fino a prima di questa giornata, secondo i nostri calcoli, aveva ottenuto almeno 11 punti in modo non proprio limpido, ma stavolta i giallorossi hanno ragione a recriminare.
In una giornata in cui la maggior parte degli arbitri è stata irreprensibile, e a parte la solita disparità di trattamento nei cartellini, si è comportata egregiamente, si segnala la disastrosa partita del signor Romeo. In Roma-Palermo mancano due rigori netti alla Roma, uno al Palermo, mentre quello che effettivamente viene concesso non c’è assolutamente, ed assomiglia molto ad una compensazione per quello non dato pochi minuti prima.
Ma se così fosse almeno uno dei due non concesso ai giallorossi andava fischiato. Ma così non è stato. Per il resto si calcola soltanto un altro errore grave, in Fiorentina-Juventus, quando Bonucci commette fallo su Kroldrup in area, non visto dal direttore di gara. A dir la verità ci sarebbe anche un caso da prova televisiva per uno schiaffo di Mutu su Motta a palla lontana, ma su questo deciderà il giudice sportivo.