Cosa c’entra LeBron James, la più conosciuta star della Nba, il campionato di basket Usa, con il calcio? Fino a ieri nulla, e anche oggi, come dice il fenomeno a stelle e strisce, continua a non sapere
nulla di calcio, ma sono un uomo d’affari.
La parola giusta è l’ultima che ha detto: affari o come si dice in inglese business. E nel mondo degli affari non ci sono barriere: un settore vale l’altro – se può far guadagnare soldi. E così la star del basket Usa LeBron James diventa azionista del Liverpool, squadra di calcio europea.
Per farlo non ha nemmeno dovuto tirare fuori il becco di un quattrino: ha venduto i diritti della sua immagine – ovvero l’equivalente di un bel pacco di milioni di dollari -, ed ha ricevuto in cambio una quota di minoranza della Fenway Sports Group, una società d’investimenti che controlla la squadra di baseball dei Boston Red Sox, il 50% della Nascar, e da qualche mese il Liverpool.
Per la cronaca, la rivista Forbes James è il quarto sportivo più pagato al mondo nel 2010. I suoi 43 milioni di dollari di entrate lo mettono sullo stesso piano di Roger Federer e David Beckham.
Dietro di lui c’è Cristiano Ronaldo, che ha entrate per 36 milioni di dollari, mentre davanti ci sono Tiger Woods – la star del golf stravince la classifica con i suoi 105 milioni di dollari -, Michael Jordan – che raggiunge quota 55 milioni nonostante si sia ritirato da anni – e Kobe Bryant – con i suoi 48 milioni.