La quinta giornata di Bundesliga è stata una delle più assurde degli ultimi anni. La notizia principale è che la corrazzata del Bayern Monaco, in casa, è stata letteralmente massacrata dal Werder Brema. Risultato finale 2-5, ma i due gol dei bavaresi sono stati più che altro due regali arrivati a risultato già acquisito (gli ospiti vincevano già 0-5).
In Francia invece continua la cavalcata in solitaria del Lione che vincendo 0-1 a Le Havre allunga ancora sulle inseguitrici Marsiglia e Psg, rispettivamente fermate da un pareggio e una sconfitta.
Ma partiamo dalla Germania. Gli italiani del Bayern si sono svegliati tardi. La difesa biancorossa è una confusione tremenda e Rosemberg ne approfitta per segnare la doppietta. Oddo e Toni si limitano a fornire due assist per i due gol finali di Borowski, ma le 5 scoppole sul groppone di Rensing non si possono recriminare, significano solo che il suo Bayern in difesa fa acqua da tutte le parti.
Continua il periodo nero del Borussia Dortmund, che dopo la sconfitta in coppa con l’Udinese soccombe anche in casa della matricola Hoffenheim, tornata alla vittoria dopo tre gare, addirittura per 4-1. Ibisevic è il mattatore di giornata con due reti, e adesso la neopromossa è di nuovo seconda, un punto appena sotto la capolista Schalke, che approfitta dei numerosi stop delle grandi, e con un semplice 1-0 supera l’Eintracht. Da segnalare la seconda vittoria per il Wolfsburg che finalmente con Zaccardo e Barzagli in campo non prende gol, tra l’altro contro una delle squadre più in forma del momento, e cioè l’Amburgo ex capolista. Vince anche lo Stoccarda, ora secondo insieme ad Amburgo e Hoffenheim, mentre si rifà sotto il Leverkusen, vittorioso 4-0 in casa contro l’Hannover.
Nella Ligue 1 decide al momento la rete di Ederson, che sul finire di primo tempo manda i suoi a +4 dalla seconda Marsiglia, fermata 0-0 dal Monaco, e già la sarta della squadra sta cominciando a cucire l’ottavo scudetto sulle maglie dei Leoni. Il Psg cade sul campo della squadra più deludente del campionato, il St. Etienne, per 1-0; il Grenoble perde in casa contro il Bordeaux, Nizza e Le Mans si auto annullano pareggiando per 2-2, così in questo rallentamento generale, oltre alla capolista, ne approfitta la Cenerentola del campionato, il Tolosa, di solito in lotta per non retrocedere, ma che con la vittoria per 2-1 contro il Sochaux si porta addirittura al terzo posto, ad un punto dalla Champions diretta. Da registrare la prima vittoria del Nantes in campionato e il ritorno ai 3 punti del Lille sull’Auxerre.
