Dopo mezza giornata di riflessione, Moratti si è nuovamente mostrato in pubblico dopo essere “sparito” ieri sera in seguito ai 5 gol sul groppone della sua Inter. La sua spiegazione per un’umiliazione così pesante è semplice: solo stanchezza. La squadra veniva da un periodo molto pieno di impegni tra le due impegnative gare contro il Bayern Monaco, il derby di sabato scorso e le nazionali, a cui si aggiungono anche gli infortuni e le squalifiche (l’assenza di Lucio in difesa si sente come un macigno), e così la mancanza di lucidità ha permesso agli avversari di uscire alla lunga.
Dopotutto l’Inter ha retto bene un tempo, e soltanto nel finale ha mollato perché, come dice lo stesso patron, sono mancate le forze. Ma a questo punto la domanda che tutti si pongono è: che fine farà Leonardo?
Abbiamo chiacchierato, è una persona intelligente, sta facendo esperienza, un’esperienza non delle più facili. Fa dei ragionamenti intelligenti. Il calcio è legato anche alla fortuna e al tempismo. Questo è un momento da superare, ma siamo tutti uniti. Questo discorso è nato per parlare delle sue capacità, in seguito vedremo se allargheremo le sue responsabilità. In ogni caso, adesso facciamo quello che si deve fare su quella panchina, Leonardo sa perfettamente che è quella la sua responsabilità e dobbiamo contare su questo.
Insomma non sa ancora se il prossimo anno Leonardo sarà sulla panchina dell’Inter, ma il messaggio è chiaro: se si recupera la faccia c’è una possibilità, ma in caso di fallimento l’allenatore potrebbe cambiare.