Mazzarri gli concede sempre più fiducia e lui accumula minuti sul rettangolo verde e cresce a vista d’occhio. Ma il prestito con diritto di riscatto sta per terminare ed a fine stagione Hassan Yebda potrebbe anche tornare al Benfica o essere girato ad un altro club. Molto dipende dalla volontà del club azzurro di sborsare i 2,75 milioni pattuiti per il riscatto, ma anche dalla voglia del giocatore di calarsi del progetto Napoli:
Vorrei tanto restare qui. Mi trovo benissimo e discuterò presto con la società. Devo capire se posso essere ancora utile alla causa, quindi nel frattempo mi concentro sul finale di stagione. Sto migliorando molto, ma i tifosi non hanno ancora visto il vero Yebda. Ci sono quasi, darò il mio contributo alla squadra.
Intanto domenica arriverà la Lazio ed il Napoli non ha alcuna intenzione di lasciare campo libero all’ex Edy Reja:
Sarà una sfida molto difficile, noi abbiamo una sola possibilità: conquistare i tre punti e restare in scia delle due grandissime. Disputiamo al massimo queste otto partite e poi tiriamo le somme. Questo è un grande gruppo, stiamo facendo qualcosa di straordinario. Cominciamo a blindare la Champions League.
Una sfida difficile con un occhio al derby di Milano:
Inter e Milan sono favorite. Ai nerazzurri toglierei Eto’o, ai rossoneri Ibra, che appena rientrerà dalla squalifica sarà decisivo. Io tifo per il pareggio. Boateng può essere decisivo. Lo conosco bene, abbiamo giocato insieme al Portsmouth. Comunque io penso soprattutto al Napoli.
Pensa al Napoli ed a regalare un grande sogno ai suoi tifosi:
Per entrare nella leggenda, dobbiamo vincere lo scudetto. Maradona ci è riuscito due volte. Ora abbiamo bisogno di un successo contro una delle prime della classe. Finora ci siamo riusciti soltanto con la Roma, ma è arrivato il momento d’invertire la statistica. Lazio e poi l’Udinese saranno due appuntamenti cruciali.
E chissà che al termine delle due gare cruciali il Napoli di Yebda non possa considerare meno utopica la possibilità di conquistare il titolo.
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