Miccoli pronto a lasciare il Palermo

Sarà l’aria della primavera a renderlo inquieto o forse la lunga serie negativa che ha accompagnato l’ultimo periodo del Palermo. Sarà che anche i miti prima o poi devono scendere dal piedistallo, ma certo fa un certo effetto ascoltare un Fabrizio Miccoli deluso e pronto a lasciare i rosanero:

Io voglio sentirmi protagonista anche quando non gioco. Se così non fosse sarei pronto ad andare via. Ho altri due anni di contratto, ma non sarebbe questo a fermarmi se non mi sentissi parte di un progetto, come invece mi sono sentito sino ad oggi.

Il capitano non ha gradito l’esclusione dall’undici titolare nella gara contro i rossoneri e spera che almeno nel derby col Catania del prossimo turno il suo numero 10 figuri nella lista di coloro che scenderanno in campo sin dal primo minuto:

Contro il Milan stavo bene e non avevo assolutamente niente. Io vorrei sempre giocare e stare fuori mi dà fastidio. Figuriamoci in una partita sentita come quella con il Catania.

Il messaggio per Cosmi è chiaro, così come quello per Zamparini, che deve trovare il modo di far sentire il suo capitano al centro dell’attenzione. L’occasione giusta per restituire a Cesare quel che era di Cesare è rappresentata proprio dal derby siciliano, una gara che vale come uno scudetto per i tifosi rosanero:

Non è assolutamente un’esagerazione. Questo è il reale sentimento della nostra gente. Sappiamo quanto tengano al derby ed è chiaro che faremo di tutto per regalargli questa gioia. Per il Catania questi punti sono molto importanti per la classifica, ma lo sono anche per noi che vogliamo restare attaccati all’Europa League. Del resto, quando parli di derby non contano i punti o la classifica. Conta soltanto quello che questa partita rappresenta. Ed è proprio per questo che dobbiamo andare a Catania per vincerla, senza temere nessuno.

Simeone permettendo.