Sorride l’Italia al termine della difficile trasferta di Lubiana, dove ci attendeva una Slovenia agguerrita e decisa a difendere il secondo posto nel girone C delle qualificazioni ad Euro 2012. Il gol di Thiago Motta al minuto numero 73 regala tre punti forse decisivi verso la massima competizione continentale del prossimo anno e Prandelli ha più di un motivo per sorridere.
Vero è che la prestazione degli azzurri per larghi tratti non è stata esaltante, ma è vero anche che comincia a vedersi la mano del tecnico di Orzinuovi, il quale ammette le difficoltà pur godendosi la vittoria:
Ci considerano un’Italia di serie B? Meglio per noi, ci caricano di motivazioni. È stata una vittoria meritata, abbiamo fatto bene, anche se dobbiamo rivedere qualcosina nelle verticalizzazioni e dobbiamo lavorare ancora tanto.
Una battuta anche su Cassano, che non sta attraversando il suo miglior momento di forma:
Ha disputato una partita di grande sacrificio, mi è piaciuto molto.
Ma la scena questa sera è tutta per lui, Thiago Motta, l’eroe della serata, la cui convocazione ha creato non poche polemiche, visto il suo stato di oriundo:
Sarebbe stato impossibile fa meglio questa sera: abbiamo vinto e io ho segnato alla mia seconda partita. Ringrazio il mister e i compagni, che mi hanno accolto benissimo e con cui mi trovo alla grande. Io determinante per quest’Italia? Sono solo un uomo in più, pronto a dare una mano e sono felicissimo di poter rendermi utile. Lippi non mi ha mai chiamato, ma non credo però che adesso sia importante parlare di questo, penso al presente e al futuro, non al passato, che non conta.
E sulla gara di questa sera:
Oggi siamo stati bravi, inserendoci tra le linee, cercando Cassano dove loro ci soffrivano. Adesso pensiamo a proseguire sul nostro cammino, il gruppo è grandissimo e la squadra è veramente forte, possiamo fare ancora di più. Nella ripresa siamo cresciuti, con più mobilità richiesta da Prandelli tra me e Montolivo.