Fino a qualche tempo fa non faceva che giurare amore eterno alla maglia della Vecchia Signora, ma qualcosa deve essere cambiato nel rapporto tra Gigi Buffon e la Juventus, se è vero che in quel di Coverciano il numero uno della Nazionale non si è detto così sicuro della sua permanenza in bianconero:
Futuro? Non mi sento di affrontare ora questo argomento. Alla Juve stiamo vivendo una situazione talmente delicata e contrastante con la storia del club che l’ultima cosa che interessa ai tifosi e alla società sono le situazioni individuali.
Tradotto in parole comprensibili: resto solo se si verificheranno le condizioni giuste per continuare il rapporto, prima fra tutte la questione-contratto.
Eh sì, perché l’intenzione della dirigenza è quella di dimezzare lo stipendio al campione del mondo, portandolo da 6 a tre milioni per i prossimi quattro anni. A questo punto la palla passerebbe a Buffon, che potrebbe decidere di restare sulla barca o di essere messo sul mercato, alla ricerca del migliore offerente. Non è un segreto che il portierone azzurro sia nelle mire del Manchester United, ma non è detto che il futuro di Buffon sia alla corte di Sir Alex Ferguson.
Sulle sue tracce ci sono anche Arsenal e Roma, entrambe alla ricerca di un buon portiere per il futuro prossimo. Londra sarebbe una destinazione gradita al portiere, ma i giallorossi gli permetterebbero di continuare a giocare entro i confini nazionali, con la prospettiva di disputare la Champions League (ammesso che la Roma riesca a qualificarsi). A gettare acqua sul fuoco ci pensa Silvano Martina, agente del giocatore:
Gigi alla Roma? Non c’è niente di vero. Buffon resterà alla Juve, anche perché ha ancora due anni e mezzo di contratto.
Per quello che valgono i contratti nel calcio moderno. La Juve intanto pensa al dopo-Buffon e punta sull’avanzamento di Storari o magari sull’acquisto di Marchetti o di Stekenburg, il cui futuro pare essere lontano dai colori dell’Ajax.