Sicuramente non è un grande momento per Mario Balotelli . Come tutti tifosi e gli appassionati di calcio sanno si è fatto espellere nel primo tempo della sfida di ritorno di Europa Leaguetra Manchester City e Dinamo Kiev con uno stupido fallo stile karateka. il Insomma, come dice il suo procuratore Mino Raiola:
è un momento in cui gli gira un pò storto tutto, bisogna avere pazienza.
L’espulsione, per il codice etico introdotto dal CT, gli è anche costata l’ultima convocazione della nazionale di Cesare Prandelli. Forse per rincuorarlo o forse per infilare ancor di più il coltello nella piaga, Le Iene – la trasmissione di Italia 1 – ha deciso di dedicargli uno dei suoi servizi nella puntata che andrà in onda oggi.
All’inizio il calciatore italiano sembra di malumore e che non voglia parlare, ma poi la Iena Rosario Rosanova riesce a trovare la chiave per farlo parlare. Basta accennare al suo idolo Ronaldo:
Se mi presenti Ronaldo, giuro che mi comporto bene fino a quando non smetterò di giocare a calcio. Non l’ho mai conosciuto. Sai, quando tu vedi l’idolo della tua vita puoi anche cambiare il modo di essere.
Come al solito il nostro ha le idee chiare fino ad apparire quasi sbruffone:
Ci sono tanti bravi giocatori, ma lui è stato il più grande e quindi una parola sua vale mille più di tutti gli altri. Comunque io mi comporto già bene, però cercherò di non fare anche le piccole stupidate, ma quello succede.
Sul suo futuro sembra smentire le voci di un suo veloce ritorno in patria. O almeno sembra escludere l’approdo all’ombra del Vesuvio:
A Napoli? No! Per venire in vacanza, comprerei una casa a Napoli, ma a giocare adesso no.
Su un suo approdo al Milan le parole sono più diplomatiche:
Dai, non fare queste domande. Ho un contratto di 5 anni con il Manchester City.
Ai suoi tifosi dice che rivedranno
presto il vero Mario in campo.
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