L’occasione era più ghiotta che mai per il Napoli di Mazzarri, che scendeva in campo contro il Parma consapevole di poter recuperare due punti preziosi a Milan ed Inter, fermate sul pareggio da Bari e Brescia. Una situazione psicologica che però si può però rivelare un’arma a doppio taglio, considerando la necessità di vincere a tutti i costi per riaccendere speranze tricolori sotto il Vesuvio.
E infatti nei primi 45 minuti gli ospiti non facevano un granché per conquistare i tre punti ed alla mezz’ora si ritrovavano addirittura sotto, in virtù di una girata al volo di un Palladino in grande spolvero. 1-0 all’intervallo con il Napoli che vedeva allontanarsi il treno scudetto a grande velocità.
Ma le gare finiscono al 90′ e mancava ancora un tempo da giocare, purtroppo per il Parma. Un tempo caratterizzato da qualche recriminazione da parte dei padroni di casa, che al 52′ erano costretti a subire il gol di Hamsik in evidente fuorigioco.
Qualche minuto più tardi arrivava il sorpasso ad opera del rientrante Lavezzi, poco prima che Galloppa si riscoprisse cintura nera di karate e mettesse ko Hamsik. Espulsione per il gialloblu e superiorità numerica per il Napoli, che a quel punto doveva solo controllare la gara. E a pochi minuti dal fischio finale arrivava anche il tris firmato stavolta da Maggio, dopo un batti e ribatti al limite dell’area del Parma. Lavezzi si gode la vittoria:
Io decisivo? No, decisiva è stata la squadra . Abbiamo fatto un brutto primo tempo ma per fortuna siamo riusciti a uscire dagli spogliatoi in un altro modo, abbiamo messo quello che dovevamo mettere e siamo riusciti a vincere. E’ una vittoria importante. Ogni partita lo è, ma la realtà è che vogliamo lottare per traguardi importanti.
Per il Parma si presenta davanti ai microfoni Pietro Leonardi, visibilmente contrariato:
Sono stato zitto per tutto questo periodo, adesso basta, adesso sono stanco. Siccome parlano tutti, hanno parlato questa settimana per cose molto meno evidenti, a questo punto non ci sta più bene. Il Parma è in totale disaccordo con quelle che sono le decisioni. Abbiamo battuto tutti i record: nove rigori contro, gol in fuorigioco, espulsioni partita dopo partita, ammonizioni soltanto da una parte, adesso basta. Lo dico con estrema forza perché il Parma si salva con le proprie forze, se merita va giù, ma adesso Parma tutta dice basta.