Pomeriggio rovente domani sotto il Cupolone, dove andrà in scena il derby della Capitale, tra una Roma che ha voglia di riscatto dopo l’eliminazione in Champions League ed una Lazio lanciatissima verso la conquista di un posto nella massima competizione del prossimo anno. Molti i motivi di interesse, come ad esempio la voglia di Reja di vincere finalmente la sua prima stracittadina, ma anche l’esordio di Montella da allenatore in un derby, dopo aver regalato parecchi dispiaceri alla Curva Nord nei suoi anni da giocatore. Chi parte favorita? Naturalmente la Lazio, come recita la classifica e come ricorda Vincenzo Montella:
Il favorito è sempre chi sta avanti in classifica. Ma noi non abbiamo paura. Dal punto di vista mentale la squadra sta molto bene, ha capito gli errori. Ho chiesto di arrivare al derby con la massima serenità per esprimere le energie da quando fischia l’arbitro, non prima. Non si può pensare di fare spettacolo all’improvviso, ma i giocatori si stanno ritrovando e ne sono consapevoli. Ho trovato una Roma in difficoltà, c’erano problemi che non sto a sindacare, ma il gruppo è affiatato e vuole riprendersi qualcosa che le compete.
La Roma vuole riprendersi qualcosa che le compete, ma Edy Reja non ha alcuna intenzione di lasciar via libera ai cugini:
Questo sarà il derby della Lazio. Non ha mai vinto il derby, ma c’è sempre una prima volta e questa sfida ci aprirebbe scenari straordinari. Vincerla rappresenterebbe il coronamento allo splendido campionato della Lazio. In virtù di questo, ho la sensazione che possa davvero essere la nostra volta. Certo, la Roma è una squadra dai grandi valori, ha tutti nazionali e la stracittadina cancella tutto, azzera tutte le difficoltà. Ma noi non saremo da meno.
La speranza è quella di poter assistere ad una gran bella partita, senza polemiche e discussioni su questo o quell’altro episodio. E che vinca il migliore!