Chi pensava che il Chelsea fosse fuori da tutti i giochi deve ricredersi, il campionato inglese è più aperto che mai, anche se ora non si può più sbagliare. Forte del vantaggio di punti sulle inseguitrici, il Manchester United che si presenta ad Anfield contro il Liverpool è molle e senza grinta. Oltre ad un palo colpito da Berbatov non fa nulla, mentre i Reds sembrano davvero indiavolati.
Poi ci si mette anche la difesa degli ospiti, per una volta non impeccabile, che regala almeno due delle reti con cui il Liverpool indirizza la partita, ed infine la grande serata di Kuyt, che segna una tripletta e porta la terza sconfitta in campionato all’armata di Ferguson che ora non può dirsi più così tranquilla come pochi giorni fa.
Peccato che l’Arsenal, per la seconda volta negli ultimi mesi, non ne approfitti, ma rimane imbavagliato sullo 0-0 contro il Sunderland, riuscendo a rosicchiare appena un punto dalla vetta. Ne approfittano invece il Manchester City ed il Chelsea, vincendo rispettivamente 1-0 sul Wigan e 1-3 in casa del Blackpool, con una doppietta di Lampard che si dimostra ancora una volta l’unico trascinatore dei Blues (anche perché Torres ancora non si è sbloccato): quando gira lui i londinesi vincono, altrimenti è notte fonda.
La situazione di classifica ora è più interessante perché vede appena tre punti di distacco tra Arsenal e Manchester United, ma con i Gunners che devono recuperare una partita, proprio come il Chelsea che ha 9 punti in meno dei Red Devils. A parità di gare invece c’è il Manchester City a cui mancano 7 punti per raggiungere i cugini.
L’euro-rivale del Milan, il Tottenham, mostra un ottimo gioco ma una difesa disastrosa, capace di subire 3 gol dal penultimo Wolverhampton, ma ha dalla sua il ritorno a pieno regime di Gareth Bale che sicuramente sarà in campo contro i rossoneri per gli ottavi di Champions League.