Quando ti chiami Mario Balotelli ed hai un fisico da corazziere, non ti spaventano gli infortuni e mesi interi di stop. Il tuo destino è segnare, e appena torna in campo Supermario segna. A farne le spese è il Fulham, il quale però non si lascia scoraggiare dalla rete dell’ex interista e nel secondo tempo perviene al pareggio che taglia le gambe (e le ambizioni) al Manchester City.
Il giorno prima infatti i cugini dello United avevano stravinto a Wigan segnando 4 reti, anche se il risultato è un po’ troppo pesante per i padroni di casa, dato che tre dei quattro gol arrivano nel quarto d’ora finale, segno che comunque la gara è stata aperta per oltre un’ora. Con questa prestazione superlativa il Manchester United riesce a mettere pressione sul City che ora si trova a -10 con una partita in più, dunque i sogni di vincere lo scudetto possono essere riposti nel cassetto. Ma mette pressione anche all’Arsenal.
Per far capire quanto è diverso il calcio Oltremanica, basti notare che per la finale di Carling Cup due partite, quella del Birmingham e quella dell’Arsenal, sono state rinviate. Un evento che non accadrebbe mai in Italia. Per onor di cronaca va detto che la coppa è andata, contro tutti i favori del pronostico, al Birmingham grazie alla rete risolutiva di Oba Oba Martins.
Ora che sono a parità di partite i Gunners e i Red Devils, i punti di distacco sono appena 4. In pratica è solo una questione tra di loro. Intanto il Liverpool non approfitta del turno rinviato di Chelsea e Tottenham per riavvicinarsi alla zona europea, e la vittoria del Birmingham gli fa ridurre le speranze di qualificarsi anche in Europa League. Contro il West Ham perde 3-1, e dato che i punti dalle coppe sono ben 6, le sue uniche speranze sono ormai riposte nella Fa Cup.