E’ bastata una sola partita andata storta per riaccendere le polemiche sugli arbitraggi in Serie A. Evidentemente non è periodo per la Roma, prima si fa rimontare in 11 contro 10 contro il Napoli, poi l’infortunio di De Rossi e infine le tre scoppole rimediate sul campo di una squadra che veniva data più in crisi dei giallorossi, il Palermo.
Insomma, un’altra giornata storta che ha dato molto fastidio all’ambiente giallorosso, e infarcito le polemiche già presenti da due settimane con dubbi (assurdi) sulle capacità di Spalletti e ora anche sugli arbitri. A rinfocolare questo rogo mai sedato è Rodrigo Taddei, a cui forse il giallo non è andato giù, e sentite cosa ha avuto il coraggio di dire.
“L’arbitro ci ha penalizzato. Cosa ha sbagliato? C’erano almeno tre o quattro falli ai danni di Aquilani non fischiati. Chissà perchè contro di noi sbagliano sempre…”
Una polemica gratuita quindi che il brasiliano, appena rientrato dall’infortunio, poteva benissimo evitare. Forse le parole sono state dettate dalla frustrazione per aver perso una partita da vincere a tutti i costi, perchè l’Inter se ne va, o forse perchè fa rabbia vedere i diretti concorrenti aiutati dalla fortuna e sè stessi invece neanche presi in considerazione dalla Dea Bendata. Probabilmente Taddei ha tentato anche di distogliere le attenzioni dalle polemiche su Spalletti, al quale i cronisti addossavano la colpa di questo brutto momento della squadra, che pare non lo stia seguendo più come faceva in passato.
Intanto con il ritorno in voga di uno degli argomenti peggiori che attanagliano il calcio italiano, la violenza negli stadi, forse è il caso di non creare altri problemi, e tirare nuovamente in ballo la pagina più nera della storia del pallone italico, e cioè Calciopoli, può rivelarsi di cattivo gusto. Molto meglio rimettersi a lavorare in silenzio sin da domani e preparare al meglio le prossime gare, a partire da quella di martedì in Champions. Una vittoria di prestigio cancellerebbe sicuramente tutti i malumori.