Quando è troppo è troppo. Ora che l’Unicredit ha acquisito voce in capitolo, e vuol dare in mano agli americani una squadra quanto più stabile possibile, vanno eliminati tutti gli elementi di disturbo, ed uno di questi è sicuramente Adriano.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso è arrivata domenica, quando l’ex Imperatore anziché prendere il primo volo per la Capitale come aveva annunciato una settimana fa, ha rinviato come al solito la partenza. Se succede una volta passi, ma è già la terza, un po’ troppo per un calciatore che dice di essere cambiato.
Montella non si è espresso a riguardo, anche se si dice che voglia tentare di recuperarlo, ma Unicredit ha chiesto alla società che giovedì, quando il calciatore “dovrebbe” sbarcare in Italia, venga esercitata la clausola che prevede la rescissione unilaterale del contratto in caso di comportamenti non professionali da parte di Adriano. Dopo i tanti scandali che si sono susseguiti negli ultimi mesi, sembra una mossa obbligata. Ormai si può dire con certezza che la scommessa fatta da Ranieri e dalla dirigenza l’estate scorsa è definitivamente persa.