Erano partite con ben altre ambizioni Wolfsburg e Werder Brema, ed invece si ritrovano a combattere per non retrocedere. Le big in crisi non sono solo in Italia, e lo dimostra il fatto che una squadra che ha eliminato la nostra Sampdoria nei preliminari di Champions League e l’altra che ad inizio anno vantava giocatori in rosa come Diego, Dzeko e Kjaer ora si ritrovano al terz’ultimo e quart’ultimo posto, distanziate di appena un punto.
La gestione delle forze è stata scellerata, ma è soprattutto la testa che non va, soprattutto quando vieni rimontato dal Friburgo (Wolfsburg) o quando prendi ben 4 scoppole ad Amburgo (Werder), e non puoi dare nemmeno la colpa agli infortuni, visto che ti ritrovi tutti i titolari in campo. Per loro fortuna lo Stoccarda di Molinaro ed il Borussia Moenchengladbach sono ormai con un piede in Serie B, e dunque devono lottare soltanto contro il Kaiserslautern per evitare la retrocessione, altrimenti se la disputa fosse più aperta, sarebbero stati guai.
Al vertice invece non cambia nulla. Dopo due pareggi consecutivi il Borussia Dortmund riprende a correre, e lo fa battendo 2-0 il St. Pauli. Tengono il passo il Bayer Leverkusen (secondo) che rifila quattro gol al derelitto Stoccarda che solo un miracolo potrebbe salvare quest’anno, ed il Bayern Monaco che lancia un bel segnale all’Inter battendo 1-3 il Mainz e dimostrando che quando ci sono i titolari, la squadra di Van Gaal fa davvero paura.