Quarantasei punti in classifica, tre lunghezze di distanza dal Milan capolista ed una seconda posizione conquistata con pieno merito. Il Napoli ci crede, crede nella possibilità di concludere la stagione ai piani alti, sa di poter regalare un sogno ai propri tifosi, sebbene nessuno osi pronunciare la parola scudetto. Domani sera c’è l’ennesima tappa da raggiungere, contro una Roma che non ha alcuna intenzione di mollare punti, specie tra le mura amiche. Sfida determinante per il campionato? Mazzarri non vuole sentir parlare di partita chiave, pur riconoscendo l’importanza della gara:
E’ solo una partita importante, il resto sono slogan. Non ha senso parlare di sfida per lo scudetto o per la Champions. Le somme le tireremo alla fine. Adesso bisogna fare punti, la classifica parziale non conta nulla.
La classifica parziale non conta nulla, ma Mazzarri non vuole fermarsi proprio sul più bello, ora che il suo Napoli è proiettato verso la vetta:
Sono curioso di vedere se riusciremo a fare il nostro solito calcio, senza pensare al nome dell’avversario. A volte c’è mancata un po’ questa tranquillità, soprattutto contro Milan e Inter. All’Olimpico sarà un’ulteriore verifica. Possiamo mettere in difficoltà tutti, dipende specialmente da noi.
Un’impresa ardua, specie in considerazione degli ultimi risultati del Napoli sul prato dell’Olimpico:
Mi sembra che siano 17 anni che il Napoli non riesce a vincere all’Olimpico e la Roma è imbattuta sul suo campo. All’andata abbiamo fatto una grande gara e sfatato un tabù. Speriamo di fare un’altra prestazione perfetta, ci darebbe altra fiducia nei nostri mezzi. Loro sono fortissimi, ma noi non ci poniamo limiti.
L’unico limite del Napoli potrebbe essere rappresentato dalla stanchezza:
I nostri Nazionali sono tornati un po’ stanchi, spero che recuperino una forma accettabile. Li ho riavuti a disposizione soltanto giovedì mattina e questa è una variabile che mi dà qualche preoccupazione.
Stanchezza a parte, il Napoli è carico. Vedremo se riuscirà a confermarsi o se uscirà ridimensionato dalla sfida dell’Olimpico.
