Ancora non è ufficiale, ma ci manca davvero poco. Nonostante Matarrese continuasse a ribadire che il Bari continuerà con Ventura anche in caso di retrocessione, da ieri molte voci davano come pericolante l’allenatore rivelazione della scorsa stagione. Probabilmente a pesare sono stati due episodi, e cioè le minacce al presidente di un gruppo di pseudo-tifosi ubriachi, che dopo la sfida contro il Brescia gliene hanno dette di tutti i colori direttamente sotto casa, e la dura contestazione alla squadra dell’ultimo allenamento di ieri, quando il tecnico è stato obbligato a lasciare il campo scortato dai carabinieri.
E’ evidente che con questo clima non si può andare avanti, ed i 14 punti a 14 giornate dal termine sono un peso che rende tutto più complicato. Eppure è un vero peccato, visto che chi ne capisce di calcio sa che il Bari non meriterebbe quella situazione di classifica visto che gioca meglio della metà delle squadre di Serie A, ma questa è solo un’annata storta in cui fai 10 tiri a partita e non segni, e basta che gli avversari tirino una volta per vincere la partita.
E così, anche se oggi la squadra sarà allenata da Ventura, già sabato, o più probabilmente lunedì, sarà sollevato dall’incarico. Il nome del successore non si conosce ancora, ma in lizza ce ne sono tre. Il preferito dai tifosi è Papadopulo che ha dichiarato che accetterebbe con entusiasmo Bari; Franco Colomba, che però è ancora sotto contratto con il Bologna e non ha intenzione di accettare un contratto di soli 5 mesi; mentre il più probabile sembra Bortolo Mutti che pare sia stato già contattato dalla società.