Il Milan frena ancora una volta la propria corsa e – dopo il pareggio interno con la Lazio – va ad impattare anche contro il Genoa, regalando speranze di rimonta alle dirette inseguitrici. Pato portava in vantaggio i suoi quando il cronometro segnava il minuto numero 29 della prima frazione di gioco, ma gli ospiti non si arrendevano e riuscivano a rimettere in piedi il risultato con Floro Flores poco prima dell’intervallo.
Nella ripresa Allegri mischiava le carte, buttando nella mischia Antonio Cassano, ma il risultato di parità reggeva fino al 90′. Il Milan resta in testa alla classifica, ma ora i punti di distacco dalla seconda sono solo tre, quando mancano 14 giornate alla fine del campionato.
Ad approfittare del mezzo passo dei rossoneri è il Napoli, che riscatta la sconfitta di Verona e batte tra le mura amiche il Cesena. Cavani apre le danze al 13′ del primo tempo, Sosa chiude i conti poco prima del triplice fischio finale, mentre sotto il Vesuvio si comincia a sognare in grande.
Non tiene il passo la Lazio, impegnata sul terreno dell’Olimpico contro un Chievo rivitalizzato dalla vittoria contro il Napoli. I padroni di casa si portano in vantaggio con Hernanes alo scadere della prima frazione di gioco, ma la festa viene rovinata dal difensore ospite Bostjan Cesar, che fa pari e patta, regalando ai gialloblu un altro punto utile in chiave salvezza.
Torna a vincere fuori casa il Palermo nella pirotecnica gara contro il Lecce. Salentini in vantaggio con Giacomazzi al 17′ e pareggio di Miccoli sul finire del primo tempo. Jeda regala un nuovo vantaggio ai padroni di casa al 50′, ma poi il Palermo dilaga, andando a segno con Pastore, Hernandez e Ilicic nel giro di cinque minuti.
Tre punti preziosi per il Brescia nella sfida salvezza contro il Bari. Le Rondinelle vanno in vantaggio al minuto numero 17 grazie ad un rigore di Diamanti, per poi chiudere i conti nei minuti di recupero con Caracciolo. Pareggio tra Parma e Fiorentina, in virtù delle reti messe a segno da Amauri e da D’Agostino su calcio di rigore.