Sfida tra penultime della classe quella tra Bologna e Catania, impegnate nella ricerca di punti preziosi per una salvezza anticipata. A spuntarla sono i padroni di casa, mentre i siciliani possono mangiarsi le mani per la scarsa vena realizzativa del reparto avanzato e per aver concesso all’avversario la superiorità numerica per gran parte della gara.
Meglio gli ospiti nella prima parte di gara, con Gomez e Maxi Lopez che potevano cambiare le sorti dell’incontro. In particolare il secondo, che riesce anche a buttare la palla in fondo alla rete, ma il fuorigioco è così evidente che non può essere non segnalato.
Al minuto numero 22 è Alvarez a mettersi in evidenza, beccando il secondo cartellino nel giro di pochi minuti e lasciando i suoi in inferiorità numerica. Il Bologna approfitta del regalo e comincia a crescere. Di Vaio si mette in mostra in un paio di circostanze, ma stavolta non riesce a vestire i panni di salvatore della Patria. Riesce però ad entrare nell’azione del vantaggio rossoblu, quando serve duetta con Perez consentendogli di servire Portanova appostato davanti alla porta.
Corre il minuto numero 41 della prima frazione di gioco ed il Bologna riesce a chiudere in vantaggio. Nella ripresa, poi, i padroni di casa hanno la possibilità di chiudere la gara, ma è destino che il nome di Di Vaio non venga scritto del tabellino dei marcatori, neppure quando l’attaccante si ritrova tra i piedi la più comoda delle occasioni. Alla fine sarà 1-0 per il Bologna, con i rossoblu che fanno un salto in avanti in classifica, portandosi a quota 26 (e con una gara da recuperare). Il Catania resta invece invischiato in piena zona retrocessione con soli 23 punti, il quartultimo posto in classifica ed una domanda nella testa: era proprio necessario liberarsi di Giampaolo per far posto a Simeone? A voi le immagini della gara.
