Finalmente Juve! Dopo qualche settimana di agonia in cui sembrava girare tutto storto, la Vecchia Signora riesce a muovere la classifica ed a riportarsi a ridosso delle prime, sebbene i punti di distacco dal Milan capolista siano ancora dieci. L’eroe della serata è Alessandro Matri, fino a qualche giorno fa punta di diamante dell’attacco del Cagliari ed ora accasatosi sotto la Mole, dove si è subito ritagliato un posto da protagonista.
Meglio la Juve nelle prime battute di gioco con Bonucci, Matri ed Aquilani a mettere i brividi alla difesa sarda. Il vantaggio arriva al minuto numero 20, quando l’ex attaccante rossoblu raccoglie un passaggio di Krasic e batte Agazzi. Di lì a poco gli ospiti potrebbero raddoppiare, ma a salvare sulla conclusione di Marchisio è Canini.
La ripresa vede un Cagliari più vivo e meno disposto a subire gli attacchi degli avversari. Passano solo sette minuti ed i padroni di casa pervengono al pareggio, quando Cossu mette Acquafresca nelle condizioni di battere a rete. Ancora Juve pericolosa ed ancora Matri protagonista sull’assist di Del Piero, ma stavolta la conclusione non è fortunata. Il numero 32 della Juve ha però il modo di rifarsi al minuto numero 30, quando firma il raddoppio e la sua personale doppietta.
Qualche minuto più tardi la palla finisce ancora una volta alle spalle di Buffon, ma l’arbitro annulla e dall’azione successiva nasce l’1-3 firmato da Toni su assist di Barzagli. Delneri analizza la gara e rende merito all’attacco:
La Juventus ha pagato dazio fin qui perché non aveva giocatori in attacco di ruolo. Oggi siamo stati ripagati da giocatori di ruolo. Ci sono state tante polemiche, ma la società e il sottoscritto siamo sempre stati onesti, sapevamo che trovando dei centravanti di ruolo sarebbe stato diverso.
Ci sarà tempo e modo di valutare se il vero problema era negli attaccanti di ruolo, ma non oggi. Oggi c’è da festeggiare il ritorno alla vittoria.