Come sempre accade, chiusa una finestra di mercato si comincia a parlare della successiva. Il calciomercato estivo si preannuncia già con i botti, specialmente da parte della Juventus che ha deluso durante quello invernale. Il futuro dei bianconeri sarà legato al piazzamento di quest’anno, dato che una qualificazione in Champions potrà mettere sul piatto un’altra ventina di milioni a disposizione di Marotta, ma intanto un nome c’è già, quello di Royston Drenthe.
Il laterale olandese è seguito da anni dalla Juventus, ma quando il Real Madrid lo ingaggiò, ogni velleità bianconera si spense. Visto il poco spazio che ha trovato a Madrid, il centrocampista è finito all’Hercules, dove però alcuni problemi contrattuali lo avevano portato a chiedere la cessione. Si era fatta avanti di nuovo la Juventus che aveva trovato l’accordo con il Real che ne detiene ancora il cartellino, ma all’ultimo momento i dirigenti spagnoli hanno bloccato tutto, non volevano perdere uno dei migliori calciatori a metà campionato.
Poco male comunque perché l’accordo tra Marotta e Valdano resta in piedi, ed a fine campionato pare che Drenthe sia destinato alla Juve, dato che anche il calciatore gradisce la destinazione. La formula si vedrà, ma considerando che il contratto con il Real scadrà nel 2012 e la società non ha intenzione di rinnovarglielo, probabilmente i bianconeri lo ingaggeranno a prezzo ridotto.
Ma ancora più clamoroso potrebbe essere il colpo del Milan che ha nel mirino Aly Cissokho che un anno e mezzo fa aveva già un piede a Milano. Fece scalpore quando, a fine visite mediche, i rossoneri respinsero il difensore per dei problemi ai denti che né il Lione né il Porto, che alla fine lo ingaggiò, riscontrarono. Le malelingue dissero che 15 milioni richiesti dal club francese fossero troppi per le casse rossonere, e allora Galliani inventò questa strategia per abbassare l’offerta. Ma il prossimo anno pare che il Porto possa venderlo per 10 milioni, fattibili per le casse rossonere, e così pare che il Milan possa tornare all’assalto. Se le voci fossero confermate, si capirebbe che la questione dei denti era soltanto una scusa. Chissà se il calciatore accetterà di trasferirsi in un club che lo ha trattato come un pacco appena due stagioni prima.
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