Juventus: bilancio ok, ma niente spese pazze a gennaio

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Foto: AP/LaPresse

C’è una notizia buona ed una cattiva per i tifosi bianconeri. La buona è che il consiglio d’amministrazione che si è riunito oggi nella sede di Corso Galileo Ferraris ha definito il bilancio della Juventus sanissimo, uno dei più sani (se non il più sano) della Serie A. Ciò significa che se già oggi entrassero in vigore le norme del fair play finanziario, i bianconeri sarebbero l’unica big italiana a giocare le coppe europee senza problemi.

La cattiva è che, per mantenere questa solidità di bilancio, non verranno spese grosse cifre a gennaio. Ciò significa che se non verrà conquistata la qualificazione in Champions League, probabilmente non ci saranno grossi investimenti nemmeno a giugno. Dunque che fare?

Come titola oggi Tuttosport, tutto gira intorno ad Amauri. E’ lui la chiave del mercato bianconero in quanto, se partisse, libererebbe le casse da un ingaggio pesante e potrebbe far arrivare, senza spendere un euro, o con un piccolo investimento di pochi milioni di euro, uno tra Forlan e Luis Fabiano. Il Real Madrid potrebbe essere la destinazione migliore, visto che Mourinho vuole una prima punta che possa andare in panchina senza storie quando tornerà Higuain. Perez è attirato dal costo abbordabile di Amauri (sotto i 10 milioni), ma difficilmente farà un investimento pesante per un attaccante che si infortunia così spesso.

Intanto il Siviglia fa sapere che Luis Fabiano non partirà se non di fronte ad un’offerta congrua, più o meno lo stesso ragionamento che fa l’Atletico Madrid con Forlan, ma intanto se Amauri non parte, questi soldi non arrivano, anche perché alla cessione di Sissoko (non più sicura come nei giorni scorsi) potrebbe corrispondere l’arrivo di un centrocampista, non di una punta.

In ogni caso è per giugno che i bianconeri investiranno tanto. I nomi sono Vucinic (sempre più sicuro), Lassana Diarra, uno tra Bastos e Taiwo, e Barzagli, che se non dovesse arrivare con gli sconti di questi giorni, arriverà gratis a fine stagione. Il sogno sarebbe anche di prendere una delle due punte sopra citate, ma intanto se non dovessero arrivare, Delneri sarà costretto ancora a puntare su Amauri, sperando che ritorni quello di Palermo, ma soprattutto che non si infortuni più.

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