C’è chi continua dire che i gay nel calcio non esistono, trattandosi di uno sport per “uomini veri”, come se gli omosessuali non avessero tutti gli attributi per essere considerati tali. Di certo per un calciatore professionista è difficile farsi avanti ed ammettere di essere “un diverso”, considerando gli sfottò che ne conseguirebbero da parte dei tifosi e forse anche degli avversari.
Ma c’è anche chi professionista non è e non ha alcun problema a mostrarsi per la sua vera natura, tanto da organizzare dei veri e propri tornei per gay, sia a livello europeo che mondiale.
E c’è una squadra in particolare che negli ultimi tempi si sta facendo valere in giro per il mondo, riscattando così le magre prestazioni dei connazionali eterosessuali. Stiamo parlando della squadra dei gay dell’Inghilterra, gli Stonewall Lions FC, che dopo aver conquistato il titolo europeo (l’European Gay Football Championship) si è aggiudicata anche il mondiale “di categoria”, battendo gli argentini del Safgay.
Il torneo, organizzato dalla Gay & Lesbian Football Association (IGLFA), ha avuto un enorme successo specie per quanto riguarda il numero delle squadre iscritte (ben 40), provenienti da ogni parte del mondo, dagli Stati Uniti alla Danimarca, dal Sudafrica all’Australia.
Quest’anno la finale si è disputata in quel di Londra, dove gli inglesi hanno potuto alzare al cielo la coppa davanti al proprio pubblico, ripetendo così i successi del 2002 e del 2006. 5-0 il risultato finale, il più alto mai registrato in questo tipo di torneo.
In molti non avranno applaudito all’iniziativa, ma c’è chi ha fatto giustamente notare che la squadra omosessuale inglese riesce a portare a casa delle vittorie, al contrario della nazionale di Beckham e soci, che, dopo aver mancato l’appuntamento con la qualificazione per Euro 2008, sta dimostrando grossi limiti di gioco, nonostante la presenza in panchina del mago Capello. A sentire Peter Tatchell, attivista per i diritti degli omosessuali:
Gli Stonewall hanno vendicato la triste prestazione offerta dalla nostra nazionale contro i cechi. Ancora una volta, le squadre inglesi hanno dimostrato di essere le migliori al mondo nel campionato per gay ed è stato davvero grandioso vincere il trofeo.
Che Capello debba convocare i gay per portare l’Inghilterra sul tetto del mondo?
marco mancini 1 Settembre 2008 il 23:19
non voglio sapere come hanno festeggiato dopo negli spogliatoi…