Il Milan rallenta la corsa, ma le dirette inseguitrici non ne approfittano e la classifica al termine della 19esima di campionato resta pressoché invariata, in attesa del ricco posticipo serale tra Napoli e Juventus. Fuochi d’artificio sul terreno di San Siro, dove la capolista affrontava un’Udinese in forma. A passare per primi erano proprio gli ospiti al minuto numero 35 della prima frazione di gioco, grazie al solito Di Natale. Prima della fine del tempo, però, Pato rimetteva in corsa i suoi, sfruttando nel migliore dei modi un assist di Ibrahimovic.
Nella ripresa erano ancora i bianconeri a portarsi in avanti ed a spaventare il Diavolo con le reti messe a segno da Sanchez e da Di Natale. Correva il minuto numero 66 e l’Udinese doveva solo controllare la gara in attesa del triplice fischio finale. Ma un’autorete di Benatia ridava fiducia al Milan, che al minuto 82 riusciva addirittura a riagguantare il pareggio, grazie ad un’altra rete del Papero, servito stavolta da Cassano. Finita qui? No, perché Denis siglava la rete del 3-4 per i friulani, mentre un minuto dopo era Ibrahimovic a sfruttare un passaggio di Fantantonio per fissare il punteggio sul definitivo 4-4.
Mezzo passo falso del Milan, dunque, ma la Lazio seconda in classifica non ne approfitta e si lascia superare in casa dal Lecce. I salentini riscattano la sconfitta nel derby dell’ultimo turno e guadagnano tre punti importanti grazie ad un’autorete di Muslera e ad un gol di Grossmuller (il pareggio momentaneo era stato siglato da Mauri).
Vittoria esterna – e con identico punteggio (1-2) – del Cagliari sul campo del Parma. A regalare la vittoria ai sardi è Robert Acquafresca con una doppietta nel primo tempo. Per i gialloblu va a segno Giovinco, ma la rimonta non si concretizza. E sempre col punteggio di 1-2 si conclude la sfida tra Catania ed Inter, con i padroni di casa che si portano in vantaggio grazie a Gomez, per poi vedersi rimontare da una doppietta di Cambiasso. A completare la serie di vittorie esterne ci pensa il Bologna sul campo del Bari, grazie alle reti messe a segno da Ekdal e Di Vaio.
Non riesce invece l’impresa al Brescia sul campo della Fiorentina, sebbene le Rondinelle fossero in vantaggio di due reti alla fine del primo tempo (Diamanti e Cordova gli autori delle segnature). Nella ripresa, però, la Fiorentina riusciva a rimontare in virtù dei gol messi a segno da Gilardino, Santana a Ljajic. Pareggio a reti bianche in Chievo-Palermo e Cesena-Genoa.