Redazioni specializzate ed esperti provenienti da 86 paesi hanno partecipato al voto per stabilire il miglior allenatore mondiale di club – come avviene dal 1996 grazie all’IFFHS, ovvero della Federazione Internazionale di Statistiche e di Storia del Calcio.
La scelta poteva essere fatta tra 14 coach europei, due sudamericani, due asiatici ed un africano. Tra i prescelti ci sono tre francesi, e tre coppie di spagnoli, italiani ed inglesi. Cinque di loro allenano un club inglese, tre uno spagnolo, due un club tedesco e altri due una squadra francese.
La vittoria abbastanza scontata è andata a José Mourinho (Inter/Real Madrid, 294 punti), che ha vinto il premio per la terza volta, dopo il 2004 ed il 2005, con oltre cento punti di vantaggio sul vincitore dell’ultima edizione Pep Guardiola (Barcellona, 188 punti), che ha un distacco analogo sull’allenatore classificatosi in terza posizione: l’olandese Louis van Gaal (Bayern Monaco, 75 punti).
Quarto in classifica è lo spagnolo Quique Sanchez Flores (Atletico Madrid, 46 punti) – è la prima volta che entra nella classifica dei migliori allenatori al mondo. Tre dei quattro migliori allenatori al mondo dirigono dei club spagnoli. Il primo italiano in classifica si colloca al quinto posto, e si tratta di Carlo Ancelotti, il manager del Chelsea, che ha totalizzato 41 punti.
Dopo di loro si sono classificati Sir Alex Ferguson (Manchester United, 38 punti), Arsene Wenger (Arsenal, 33 punti), Celso Juarez (Internacional Porto Alegre, 24 punti); Roy Hodgson (Fulham/Liverpool, 20 punti) e Lamine N’Diaye (l’allenatore della squadra sorpresa all’ultimo Mondiale per club, il Mazembe, ha totalizzato 11 punti).
L’altro italiano in classifica – non poteva essere altrimenti – è Luciano Spalletti, la vittoria nel campionato e nella coppa di Russia del suo Zenit San Pietroburgo gli ha permesso di arrivare al tredicesimo posto in classifica con 8 punti. Un’ultima annotazione, otto dei 19 top coach mondiali allena in un paese diverso da quello in cui è nato e cresciuto – come il romeno Mircea Lucescu che lavora dal 2004 nella squadra ucraiana dello Shakhtar Donetsk.