Omicidio colposo. E’ questo il capo di imputazione per Massimo Carrera, ex calciatore della Juventus, e per le altre persone coinvolte nell’incidente che sabato scorso ha spezzato la vita di due ragazze di 23 anni. L’ex calciatore ha tentato di giustificarsi perché era buio (l’incidente è accaduto alle 3:30 del mattino), e perché le auto coinvolte erano in mezzo alla strada e a luci spente, così non ha fatto in tempo a frenare.
Eppure le immagini delle telecamere sulla A4 potrebbero spiegare molto. E’ vero che le auto erano in mezzo alla strada, ma pare anche che altre auto precedentemente coinvolte si fossero appostate sulla corsia d’emergenza accendendo le luci d’emergenza, ed inoltre l’auto di Carrera arrivava ad alta velocità. Al test dell’etilometro il primo guidatore che ha causato il tamponamento è risultato positivo, mentre sembra che l’ex calciatore non sia stato sottoposto al test, ma solo alle analisi del sangue, i cui risultati saranno disponibili in pochi giorni.