Kevin Constant è l’ultima invenzione del direttore sportivo del Chievo Giovanni Sartori. Questo centrocampista francese – che poi ha deciso di prendere la nazionalità guineana per difendere i colori della nazionale di sua madre – giocava nella serie B francese, nello Chateauroux.
Poi il suo procuratore – l’ex giocatore di Juventus e Milan – Oscar Damiani lo propone al Chievo a condizioni che non si potevano rifiutare, ed il gioco è fatto. La squadra clivense si è aggiudicata le prestazioni di un centrocampista che sa combinare il lavoro sporco alla qualità, visto che sa saltare l’uomo e crossare.
Resta difficile da capire il perché sia rimasto sepolto nella seconda divisione francese, dopo essere cresciuto nel Tolosa. Che avesse certe qualità era chiaro da tempo, perché era stato convocato nella under 17 francese che aveva vinto il campionato europeo contro la Spagna.
E aveva pure segnato in finale, finendo nel tabellino dei marcatori insieme a Gerard Pique e Samir Nasri. In campo c’erano anche giocatori come Menez, Ben Arfa e Fabregas, mentre uno come Karim Benzema vedeva la partita solo dalla panchina.
Ora il purgatorio di Chateauroux – contrassegnato comunque dai 15 gol fatti in 78 presenze – sembra un ricordo lontano perché sulle sue tracce si sono spesi i pezzi da novanta.
Il prossimo anno il giocatore potrebbe giocare a San Siro, perché piace sia ad Allegri che a Leonardo. Il primo lo vedrebbe bene come erede – con caratteristiche diverse ovviamente – di Clarence Seedorf. Una mezz’ala sinistra che sa anche coprire.
Leonardo invece lo immagina in un 4-2-3-1 sia dietro le punte che più indietro. Il cartellino di Constant è ancora nelle mani dei dirigenti della squadra francese, e il Chievo lo riscatterà alla fine dell’anno per meno di un milione di euro.
Difficile, se non impossibile, che si muova già nel mercato di gennaio, ma a giugno Giovanni Sartori difficilmente riuscirà a trattenerlo. A quanto si venderà dipenderà anche dalle prestazioni del giocatore in questi mesi.