Novara-Pescara 1-1 (venerdì 17 dicembre ore 20.45): 14′ pt Porcari (N), 16′ st Maniero (P)
Ascoli-Reggina 2-1: 6′ pt Missiroli (R), 9′ st rig. Lupoli (A), 44′ st Giorgi (A)
Cittadella-Atalanta 0-1: 29′ st Bonaventura (A)
Grosseto-Crotone 2-2: 6′ pt Cutolo (C), 11′ pt Mora (G), 25′ st rig. Ginestra (C), 45′ st rig. Caridi (G)
Livorno-Padova rinviata per neve
Novara-Pescara 1-1: 14′ pt Porcari (N), 16′ st Maniero (P)
Portogruaro-Modena 1-1: 29′ st Mazzarani (M), 35′ st Gerardi (P)
Sassuolo-Frosinone 5-3: 17′ pt, 25′ pt, 41′ pt, 31′ st Martinetti (S); 24′ pt Stellone (F); 30′ st Sansone (F); 35′ st Noselli (S); 47′ st Santoruvo (F)
Torino-Empoli 2-1: 4′ st Iunco (T), 9′ st Pellicori (T), 30′ st Marzoratti (E)
Varese-Siena 1-0: 15′ pt Ebagua (V)
Vicenza-Triestina 2-0: 13′ pt Abbruscato (V), 16′ pt Botta (V)
AlbinoLeffe-Piacenza lunedì 20 dicembre ore 20.45
Novara-Pescara 1-1: la capolista inanella il secondo pareggio consecutivo e rischia per davvero di fornire al Siena un assist inatteso. Da mettere in conto un calo fisiologico da parte di chi, i piemontesi, non hanno finora sbagliato nulla, a sfruttare tale flemma sono gli abruzzesi di Di Francesco che, dopo essere passati in svantaggio al 14′ della prima frazione grazie a un acuto di Porcari, riescono a risollevarsi con ordine e a trovare il pari con Maniero al 16′ del secondo tempo. Nonostante un finale in pressing, i locali non trovano la rete del secondo sorpasso.
Ascoli-Reggina 2-1: pareva una gara in discesa per i calabresi che, tuttavia, hanno evidenziato gravi lacune di tenuta e finito per perdere un incontro ben controllato nella prima parte di gara. Il vantaggio di Missiroli consente ai granata di gestire i primi 45′ con ordine, nella ripresa è super Ascoli. Un gol di Lupoli su rigore e un acuto di Giorgi (ammonito per l’esultanza: era il secondo giallo, esce anzitempo) ribaltano il punteggio.
Cittadella-Atalanta 0-1: tutt’altro che semplice, contro i veneti spumeggianti dell’ultimo periodo. E’ servita la migliore Atalanta sotto il profilo tattico e caratteriale, la marcatura di Bonaventura legittima il secondo posto in classifica anche in virtù del ko del Siena.
Grosseto-Crotone 1-1: ospiti in vantaggio grazie a Cutolo che al 6′ insacca su passaggio di Parfait. Il punteggio, tuttavia, cambia dopo 5′, quando Mora pareggia da calcio di punizione con conclusione di sinistro e palla sotto la traversa nell’angolino destro. La ripresa è un capovolgimento di fronte che frutta altre due reti, una per parte, in seguito a calci di rigore. Impeccabili, dagli undici metri, sia Ginestra che Caridi.
Portogruaro-Modena 1-1: la prima frazione non entusiasma. Nella ripresa bastano due coralità per portare al gol prima gli ospiti, Mazzarani, e poi i padroni di casa, Gerardi.
Sassuolo-Frosinone 5-2: sfida tra squadre che lottano per non retrocedere e puntano a evitare i play out. I ritmi sono alti fin dalle prime battute, il Sassuolo mostra maggiore grinta e riesce in breve tempo a trovare il vantaggio con Martinetti e riportarsi in avanti con lo stesso centrocampista dopo che Stellone aveva riequilibrato il risultato. Prima dell’intervallo è ancora il numero dieci, in forma strepitosa, a insaccare con una inzuccata da buona posizione. Nella ripresa si va in goleada: in rete ci finiscono Sansone, ancora Martinetti, Noselli e Santoruvo.
Torino-Empoli 2-1: prima parte scialba e poco vivace. Le palle gol le si conta su una mano però sono i locali a dare l’impressione di poter sfondare. Lerda si rende conto della maggiore pressione dei suoi e nella ripresa schiera il tridente. Mossa mai più azzeccata: Iunco e Pellicori segnano uno dietro l’altro, Marzoratti accorcia ma i padroni di casa difendono alla grande.
Varese-Siena 1-0: tutt’altro che semplice fronteggiare il Varese di questo periodo di stagione. Lo sapeva, mister Conte, e la conferma è arrivata implacabile: è il 15′ quando Ebagua finalizza nel migliore dei modi un’azione corale impostata dalla retroguardia e proseguita da Zecchin. Nella ripresa il Siena insiste ma non trova il pari.
Vicenza-Triestina 2-0: Abbruscato-Botta, e i veneti vanno. Il doppio vantaggio, giunto con tempestività, consente agli uomini di Maran di gestire al meglio l’incontro al cospetto di una Triestina parsa remissiva e poco pungente in zona d’attacco. La punta sblocca con un colpo di testa da buona posizione, il centrocampista sfrutta il passaggio di Misuraca e conclude dalla parte sinistra dell’area di rigore.