L’ondata di freddo che sta colpendo tutta l’Europa – e negli ultimi giorni l’Italia – sta mietendo le sue vittime anche sui campi di calcio in tutta Europa, con il rinvio di numerose partite.
La Scottish Premier League è di fatto bloccata, perché si giocherà solo Kilmarnock – Hibernian. In Premier League saltano invece Wigan – Aston Villa, Liverpool – Fulham, Blackpool–Tottenham e Birmingham – Newcastle, oltre – soprattutto – al big match tra Chelsea e Manchester United. Alla fine oggi si giocherà solo Sunderland – Bolton e Blackburn Rovers – West Ham.
Con un comunicato sul proprio sito il Chelsea ha spiegato che la decisione è arrivata a seguito dell’intensa nevicata che ha colpito in questi giorni la capitale inglese. I rinvii in Inghilterra non sono in genere dovuti all’agibilità del campo – in genere sono tutti riscaldati -, ma per le condizioni di sicurezza delle vie di accesso all’impianto.
Una situazione simile si può riscontrare anche nelle divisioni inferiori, a partire dalla Championship. I rinvii non colpiscono solo il calcio ma anche l’ippica ed i campionati di rugby inglese, irlandese e gallese.
Nel campionato francese è stata rinviata unicamente la partita Lens-Caen a causa del maltempo – la partita era prevista oggi alle 19.00. In Italia, nonostante l’allerta maltempo, è saltata finora solo la partita di serie B Livorno-Padova – le copiose nevicate di ieri hanno paralizzato la città, senza considerare che le città di mare sono meno attrezzate a combattere la neve.
Alla fine ha ottenuto l’agibilità lo stadio di Varese “Franco Ossola” – e così non è stata rinviata la partita contro il Siena. In una nota il Questore di Varese Marcello Cardona ha ringraziato
il Comune e la Società Varese Calcio per l’efficienza dimostrata nell’occasione.
Resta da capire come mai in Inghilterra rinviino le partite per i problemi di sicurezza legati all’accesso agli stadi dei tifosi mentre da noi non succede nulla. Eccesso di precauzione inglese o cosa?