Gara valevole per gli ottavi di finale di Coppa Italia.
Stadio Tardini, Parma:
Parma-Fiorentina 2-1 d.t.s.
Reti: 8′ s.t.s. Santana (F), 10′ s.t.s. e 13′ s.t.s. Crespo (P)
Parma qualificato ai quarti dove affronterà la vincente tra Palermo-Chievo.
Potrebbe interessare a entrambe le formazioni: lontane da ogni traguardo di prestigio e nel pieno corso di una prima parte di stagione non esaltante, Parma e Fiorentina avrebbero di che giovare in seguito all’ipotetico passaggio del turno in Coppa Italia. Eppure, tanto Marino quanto Mihajlovic decidono di fare uso di ampio turn over e risparmiare i pezzi pregiati. Quantomeno nelle prime battutre di gioco. Ducali con Valiani a ridosso della punta Bojinov con Giovinco a dar man forte dal punto di vista qualitativo al reparto avanzato dei gialloblu. Tra i Gigliati è festival della gioventù: schierati dal 1’ Babacar, Ljajic, Cerci, Gulan e Camporese. Seimila spettatori al Tardini, circa un centinaio i supporters avversari.
Cominciano meglio i padroni di casa che, presi per mano da Morrone, si rendono pericolosi fin da subito: due conclusioni del centrocampista, la prima viene respinta dalla retrguardia avversaria, la seconda si spegne sul fondo. All’8’ Babacar trova in area Cerci che trova lo spazio per tirare ma conclude a lato di poco. Occasionissima per i gialloblu al 18’: punizione dai 25 metri, calcia Giovinco ma il palo di destra nega al folletto la gioia del gol. La replica viola è immediata: al 20’ Cerci pesca Babacar che anticipa Pavarini colpendo la parte alta della traversa.
Fase centrale giocata in mediana, gara nuovamente interessante al 37’: ingenuo fallo di Donadel su Giovinco che calcia a rete ma Babacar in barriera devia in angolo; sulla traiettoria dalla bandierina Bojinov che non inquadra lo specchio della porta. Tre minuti dopo ancora Parma: Giovinco al limite trova Bojinov si gira e calcia a rete. Avramov para in tuffo a copertura del proprio angolo di sinistra.
Nella ripresa il gioco si dipana adesso prevalentemente sulla zona mediana del campo, poche le occasioni degne di nota. Al 22’ Bojinov innesca in area Giovinco il cui tiro viene ribattuto dal muro viola. Al 34’ Liajic dal limite prova a sorprendere la retroguardia locale, Pavarini respinge il primo tiro ma Babacar è lesto a fiondarsi per il tap in: palla sul corpo del portiere emiliano; al 35’ Bojinov controlla dal limite e tira in porta, Avramov in angolo. Ultima occasione interessante (45′) sui piedi di Crespo: conclusione di potenza su cui si oppone splendidamente Avramov.
Si va ai supplementari. E succede di tutto.
Scialbi i primi 15′, nonostante l’evidente pressing locale. Nella seconda frazione, prima passano in vantaggio i viola con Santana che pare ipotecare, anche per il fatto che da lì al triplice fischio mancano solo 7′, la qualificazione, poi si scatena Crespo. L’argentino ribalta il risultato in tre minuti: al 10′ sfrutta a dovere l’assist di Lucarelli, al 13′ approfitta di una respinta di Avramov per siglare la seconda rete personale.
Sanghino 15 Dicembre 2010 il 15:17
Diciamo che a scatenarsi è stato …. Avramov !!! Il primo gol è stato un regalo …