Il Mondiale per Club è iniziato e non sono mancate le prime sorprese. La prima e più interessante è stata nella gara d’esordio, dove il livello tecnico probabilmente non raggiungeva nemmeno la Lega Pro italiana, nella partita tra i padroni di casa dell’Al-Wahda e i campioni dell’Oceania dell’Hekari United. Sarà perché il tecnico del club degli Emirati Arabi era una vecchia conoscenza del calcio europeo, l’austriaco Hickersberger, o perché la squadra araba aveva in campo più brasiliani che calciatori asiatici, ma fatto sta che non c’è stata proprio partita. L’Al-Wahda ha battuto 3-0 i rappresentanti di Papua Nuova Guinea, ai quali però è andata bene visto che se avessero affrontato l’Inter o l’Internacional sarebbero potuti tornare a casa con una decina di gol sul groppone.
Il sogno dell’Al Wahda è finito però ieri, nella partita contro i campioni d’asia del Seongnam, di certo più tecnici e con una tradizione calcistica più massiccia alle spalle. La gara è finita 1-4 per i coreani, segno che non è stata molto equilibrata e che lascia capire lo scarso livello tecnico della squadra che appena due giorni prima aveva subìto 3 gol dai padroni di casa. Adesso proprio i vincitori affronteranno l’Inter nella semifinale di mercoledì, alle 18 ora italiana.
Nell’altro quarto di finale troviamo l’altra sorpresa: i super favoriti del Pachuca escono incredibilmente dal torneo. A batterli sono gli sconosciuti corsari del Mazembe, squadra del Congo che sembrava arrivata negli Emirati Arabi più per dare spettacolo tra capigliature e modi di fare strani che per giocare a calcio. Fatto sta che nonostante i pluricampioni delle Americhe disputino un’ottima partita, condita da un palo ed un gol annullato ingiustamente, alla lunga escono gli africani, grazie ad una condizione atletica superiore, abbastanza per segnare un gol e proteggerlo.
Le semifinali si disputeranno martedì (ore 17) e mercoledì (ore 18). Si inizierà con Mazembe-Internacional e si finirà con Seognam-Inter. Sabato, sempre alle ore 18, la finale.