E’ ufficiale: tifosi di tutt’Italia, preparate sciarpe e bandiere perché sabato e domenica prossima le squadre saranno di nuovo in campo. Lo sciopero dei calciatori è stato scongiurato all’ultimo momento, e come anticipato ieri, il successo (anche se non completo) lo si deve a Giancarlo Abete, presidente della Figc e grande mediatore nella contesa, che è riuscito a scongiurare uno sciopero che, in fin dei conti, voleva soltanto il vertice dell’Aic.
I due punti della discordia hanno trovato una soluzione: la clausola dei trasferimenti coatti è momentaneamente congelata, e a quanto pare non verrà più rimessa in discussione, mentre per quanto riguarda gli allenamenti differenziati, questa norma è stata momentaneamente tenuta fuori dal contratto, e se se ne parlerà, sarà fatto tra alcuni mesi.
Il nuovo contratto durerà fino al giugno 2013, dunque a quanto pare potremo dormire sonni tranquilli per altri due anni e mezzo, prima che si riparlerà nuovamente di scioperi, e chissà che finalmente il buon senso che ha regnato ieri non diventi la regola, piuttosto che l’eccezione.