La notizia circolava da un po’, ma solo ora arriva l’ufficialità: Beppe Iachini da oggi non è più l’allenatore del Brescia per decisione della società, che comunque si sente in dovere di ringraziarlo per il lavoro svolto e per la promozione in Serie A. L’esonero arriva forse nel momento meno indicato, considerando che l’ultima sconfitta del Brescia ha preso corpo lo scorso sabato contro il Milan, squadra che lascia ben pochi punti per strada.
Del resto la posizione di classifica suggeriva un intervento immediato, se non si vuole perdere il treno salvezza ancor prima della sosta natalizia. Il Brescia in realtà aveva cominciato nel migliore dei modi la stagione, riscattando la sconfitta dell’esordio con ben tre vittorie di fila (contro Palermo, Chievo e Roma).
Da allora però le Rondinelle non hanno dato continuità ai risultati, infilando una serie di sconfitte consecutive, ripagate in parte solo dai pareggi contro Inter e Juventus. Alla fine della fiera il Brescia si ritrova in piena zona retrocessione con la miseria di 12 punti guadagnati, in virtù di tre vittorie e tre pareggi in quindici gare di campionato.
Una situazione pericolosa per una squadra che sperava forse di guadagnare una salvezza tranquilla per allungare la permanenza nella massima serie. Ma Iachini non dava più garanzie da questo punto di vista, tanto che la società ha optato per l’esonero, nella speranza che tutto l’ambiente riceva una scossa. Questa la nota diffusa dalla società:
Con grande rammarico il Brescia comunica di aver sollevato dall’incarico di allenatore della prima squadra Giuseppe Iachini, al quale vanno i ringraziamenti per l’impegno e la professionalità profusi e per aver riportato la squadra in serie A. Auguriamo a Iachini le migliori fortune per la sua carriera. Quanto prima verrà annunciato il nome del nuovo allenatore.
A questo proposito si fa il nome di Beretta, ma occorre ancora attendere l’ufficialità.