Lo avevamo raccontato in questo post. Tra Wesley Sneijder e José Mourinho c’è un rapporto speciale, e il calciatore olandese lo spiega così:
Una volta mi ha detto: ‘Wesley, tu hai l’aria stanca. Prenditi qualche giorno di riposo, va a prendere il sole con tua moglie e tuo figlio’. Tutti gli altri allenatori mi parlavano solo di allenamenti e lui mi mandava in spiaggia. Allora sono andato ad Ibiza tre giorni. Quando sono tornato, ero pronto a morire per lui.
Anche se Mourinho aveva cercato di portarselo dietro a Madrid, i tifosi interisti fino a qualche settimana fa non avevano di che preoccuparsi, perché Sneijder aveva detto detto più volte che non sarebbe più tornato in un club – il Real – che lo aveva trattato in questo modo.
Negli ultimi giorni qualcosa deve essere cambiato. Forse è l’ultima sconfitta di venerdì contro la Lazio, che ha relegato l’Inter a dieci punti di distanza dai cugini rossoneri. O forse la notizia dell’esclusione dal podio del Pallone d’oro, o ancora i continui rinvii della firma sul rinnovo del suo contratto. Fatto sta che in questo periodo le voci di un possibile ritorno del centrocampista orange al Real madrid si stanno infittendo.
Più o meno dicono sempre le stesse cose: l’Inter deve ancora finire di pagare il giocatore, e Mourinho starebbe continuando a fare pressione su Florentino Perez affinchè lo riporti al Real. E ora contribuisce ad arricchire il quadro anche l’agente dell’olandese, l’ex colonna della nazionale danese Soren Lerby.
In occasione di un’intervista accordata al quotidiano De Telegraaf spiega che:
la situazione economica del club non gli dà alcuna garanzia, anche se speriamo di arrivare ad un accordo con Moratti. Se questo non avvenisse, Mourinho gli ha sempre lasciato la porta aperta e sarebbe felice di averlo di nuovo ai suoi ordini.
Se non si arriverà in tempi ragionevolmente brevi ad un rinnovo del contratto, credo proprio che assisteremo ad una nuova puntata di questa telenovela ogni volta che si aprirà una finestra di mercato.