Poco si muove nelle posizioni di testa, dove la Lazio non approfitta dei pareggi di Milan e Juventus e si lascia fermare in casa da un Catania salito a Roma con un solo obiettivo: non prenderle. Per dirla tutta, i siciliani hanno addirittura sfiorato il colpaccio, quando Silvestre imitava l’aquila Olimpia e spiccava il volo al minuto numero 44 della prima frazione di gioco, regalando ai suoi la gioia del vantaggio.
Poi Hernanes rimetteva in piedi il risultato prima che l’arbitro fischiasse la fine del tempo, ma nella ripresa l’attacco biancazzurro non riusciva a sfondare il fortino etneo ed alla fine alla Lazio non restava che accontentarsi del punticino.
Si ferma invece il Napoli, opposto quest’oggi all’Udinese, sempre più proiettata verso le zone che contano della classifica. La scena è tutta per Di Natale, che prima va a segno su calcio di rigore, poi conferma il momento di grazia, siglando altre due reti. Hamsik è croce e delizia per Mazzarri, siglando la rete del momentaneo 3-1, poi sbagliando il rigore che avrebbe accorciato ulteriormente le distanze.
Tre gol in casa anche per il Cagliari. Matri (doppietta) e Canini sembrano chiudere il discorso nella prima frazione di gioco, prima che il Lecce abbia un moto d’orgoglio e si rifaccia sotto con i gol di Olivera e Di Michele. Ma alla fine la difesa sarda tiene e Donadoni si gode la sua seconda vittoria sulla panca del Cagliari. Tra Bari e Cesena era già sfida salvezza. Alla fine sarà 1-1, in virtù delle reti messe a segno da Colucci su calcio di rigore e da Caputo, a cavallo tra il 17′ el 19′ della seconda frazione di gioco.
Protagonista della giornata è stata la neve, che ha impedito a Bologna e Chievo di scendere in campo ed ha costretto Brescia e Genoa a giocare una gara anomala su un campo al limite della praticabilità. Bianco il terreno di gioco, bianche anche le reti, con Rondinelle e Grifoni che si accontentavano di un punto ciascuno. A voi le immagini della giornata.