Come sempre accade attorno alla Juve si fanno mille nomi per il suo prossimo futuro. Cerchiamo di mettere un po’ di ordine, eliminando i nomi improbabili o impossibili.
Il primo reparto su cui agire è l’attacco. Impossibile l’arrivo di Adebayor o Lacina Traorè – attaccante ivoriano del Cluj – perché extracomunitari, difficile se non impossibile l’arrivo di Karin Benzema – l’unica punta di scorta del Real -, oggi l’agente di Gomez lo ha allontanato dai bianconeri, visto che per di più sta giocando con continuità nel Bayern.
Visto che sembra difficile arrivare anche ad Alessandro Matri – Cellino avrebbe rifiutato l’offerta del Milan di 12 milioni di euro, alla fine l’unico nome che sembra resistere è quello dell’argentino con passaporto italiano Maxi Lopez, non perché costi poco, ma perché nell’affare si potrebbero inserire Lanzafame e Paolucci e visto che lui si accontenterebbe di un ingaggio di poco superiore al milione. Un affare che sicuramente non farebbe impazzire i tifosi, visto che in estate è arrivato da Catania un altro giocatore – Martinez – pagato caro, ma che finora non ha lasciato il segno.
A centrocampo si fanno tanti nomi, i più probabili sono quelli di Shaqiri, diciannovenne esterno tecnico e veloce svizzero-kosovaro, Ivan Rakitic ventiduenne esterno croato-svizzero che si libererà a parametro zero a giugno, e Daniel Royer, promettente esterno austriaco di vent’anni – si parla già di un suo passaggio alla Juve per una cifra di poco superiore al milione di euro.
In difesa le acque sono più tranquille, si parla – ma sembra una delle tante chiacchiere di mercato – di Behrang Safari, terzino sinistro svedese del Basilea, e del promettente difensore serbo della Lokomotiv Mosca Milan Milanovic – ma dovrebbe finire in una neopromessa nel calciomercato di luglio, e a marzo non si può tesserare.
Poco probabile l’arrivo di Salvatore Bocchetti – anche se farebbe molto comodo, visto che può giocare al centro o sulla fascia -, visto che il Rubin Kazan l’ha acquistato ad agosto e difficilmente se ne disferebbe, in particolare se dovesse superare il turno in Champions. Difficile che a gennaio arrivi anche Reto Ziegler. I rapporti tra i bianconeri e la Sampdoria non sono certo idilliaci.