Anticipo della tredicesima giornata di serie A.
Stadio Olimpico, Roma:
Roma-Udinese 2-0
Reti: 24′ pt Menez (R), 11′ st Borriello (R)
“Le quattro punte solo se ci tocca rimontare”, diceva Claudio Ranieri alla vigilia della sfida contro l’Udinese e, fedele al suo credo, il testaccino mette in campo il solito tridente mascherato da 4-4-2. Fuori Mirko Vucinic, dentro Totti e Borriello con Menez a supporto.
Inedito il centrocampo, dove Brighi, Simplicio e Greco si trovano a dialogare in contemporanea per la prima volta. In difesa si rivedono Juan (recuperato) e Castellini (out Riise per infortunio). Di fronte ai capitolini, una Udinese in ottimo stato di salute e reduce dalla vittoria schiacciante (4-0) contro il Lecce. Rispetto all’ultima sfida Guidolin cambia una sola pedina: dentro Pinzi, panchina per Sanchez.
Nei primi quindici minuti è più Udinese che Roma: per primi al tiro, gli uomini di Guidolin, con un acuto di Domizzi sugli sviluppi di un angolo. Il pallone fa il pelo alla traversa. Locali accorti e frenati, quasi timidi: per assistere alla replica dei padroni di casa occorre attendere il 12′, quando Totti calcia dalla lunga distanza senza centrare il bersaglio.
Nulla a confronto con la ghiotta opportunità che si ritaglia Di Natale: è il 14′ e il capitano ospite calcia di sinistro da buona posizione: la palla diventa pericolosa perchè rimbalza davanti a Julio Sergio che, per allontanare, è chiamato a un intervento plastico. Ancora l’estremo brasiliano sugli allori: passano 2′ e Floro Flores conclude da breve distanza, il 27 della Roma si supera.
Orgoglio locale tra il 17′ e il 20′: prima Menez ci prova ma la sfera si spegne a lato, poi è la volta di Juan il cui tiro a colpo sicuro viene rimpallato in maniera provvidenziale dalla retroguardia ospite. Preludio al gol che, puntuale, arriva. Finalmente Menez, la rete è da incorniciare. Il transalpino prende palla a centrocampo e – una sgroppata alla volta, una elusione dietro l’altra – si trova davanti alla porta di Handanovic: da sinistra, calcia col destro. Niente da fare per il bianconero.
Di Natale ci prova dopo 3′ ma sbatte – nuovamente – contro un muro di nome Julio Sergio. I minuti finali della prima frazione non regalano emozioni: la Roma controlla, l’Udinese cala vistosamente.
La ripresa comincia nel segno di Di Natale (4′, fermato per un fuorigioco inesistente in chiara occasione da gol) e Menez (6′, botta dal limite, palla alta di poco). Il raddoppio di Borriello (11′) spegne le speranze friulane: l’ex rossonero raccoglie palla spalle alla porta e, liberatosi di Domizzi, calcia in maniera imparabile.
Applausi a scena aperta per Menez al momento del cambio (18′, entra Julio Baptista), fase centrale a bassi ritmi mentre il finale si accende. Al 36′ rosso diretto a Burdisso per comportamento non regolamentare ai danni di Domizzi (spintone), 2′ dopo palo di Sanchez che calcia in porta da 20 metri, al 47′ rete annullata (ingiustamente, il fuorigioco non c’era) a Denis. Triplice fischio: Roma momentaneamente terza a 22 punti.