Non ci sono punti in palio, ma l’obiettivo è sempre lo stesso: dimostrare che questa Italia ha voglia di crescere, puntando sulla forza dei giovani, al di là di quello che può essere il risultato finale. Certo è che Prandelli vorrebbe vincere nell’amichevole di Klagenfurt contro la Romania, ma alla fine quello che conta veramente è la prestazione di una squadra piena zeppa di volti nuovi.
Ben quattro gli esordienti della nuova Italia, i quali, dopo la gioia della convocazione in azzurro, dovranno far fronte all’emozione del debutto nella nazionale maggiore. Ledesma, Diamanti, Ranocchia e Balzaretti si uniranno ai più navigati Viviano, Santon, Bonucci, Aquilani, Mauri, Balotelli e Rossi, nell’affrontare una Romania priva di Mutu, ma ugualmente pericolosa.
Ed è proprio sul duo d’attacco che punta Prandelli:
Balotelli e Rossi sono due attaccanti dai quali voglio avere risposte importanti. Vogliamo giocare con due attaccanti di movimento senza una vera punta. Mario sta bene, ha voglia di dimostrare il proprio valore e sono certo che farà una buona gara. E’ un ragazzo che già all’età di 15 anni sulla propria pelle ha percepito un certo disagio: la nazionale per lui rappresenta una crescita, l’ho trovato maturato. Mi aspetto di vedere il Balotelli visto dieci giorni fa in Inghilterra.
Al di là del rendimento degli attaccanti, il ct vuole risposte concrete da parte di tutta la squadra:
Domani mi attendo di vedere qualità a fantasia. Mi aspetto molto dalla squadra sotto il profilo della costruzione della manovra, ma dovremo fare la massima attenzione e mantenere le giuste distanze tra i reparti. Preferisco tuttavia prendere 4-5 contropiedi che vedere una squadra timida in attacco. La Romania è un avversario temibile, anche senza Mutu, gioca un calcio organizzato, attua un pressing notevole. Ha a disposizione giocatori con molta esperienza nei campionati europei e quindi non dobbiamo sottovalutare nessuno.
La nostra speranza è di riuscire quantomeno a vedere la partita, visto che l’ultima uscita internazionale dell’Italia ci è andata di traverso.