Non solo Cristiano Ronaldo. Le vicende di Real Madrid e Manchester United sembrano intrecciarsi sempre di più. E ovviamente non mancano i colpi bassi. Pare infatti che adesso Alex Ferguson, dopo aver convinto il portoghese a restare, abbia intenzione di restituire il favore ai madrileni, con una mossa di mercato tanto astuta quanto subdola.
Il Real si era ritirato dall’affare Ronaldo per puntare tutto su David Villa, capocannoniere dell’Europeo, ma nella trattativa si è inserito il baronetto scozzese, che adesso proverà a portare lo spagnolo a Manchester.
Gli emissari dello United hanno già in lista, come da noi preannunciato, Berbatov ed Henry. Secondo Ferguson uno dei due arriverà sicuramente, ma non è detto che il loro ingaggio possa chiudere la porta ad un altro acquisto, visti anche i numerosi impegni a cui quest’anno i Red Devils saranno chiamati. Gliel’aveva giurata Ferguson al Real, accusato di aver trattato con Cristiano Ronaldo senza il benestare della società, e alla prima occasione non si è fatto pregare.
La reazione del Real per ora non c’è stata, ma si dovrebbe sbrigare perchè la stagione inizia tra due settimane e il solo Van Der Vaart non può cambiare la situazione dei Galacticos, anche perchè Robinho sembra sempre più sulla strada di Londra, sponda Chelsea, e Julio Baptista è quasi un calciatore della Roma. In questo momento di impasse è solo il Valencia a reagire. Nonostante i guai finanziari che hanno colpito la società, e che l’hanno costretta a mettere sul mercato i suoi gioielli, i bianconeri hanno annunciato che Villa non si muoverà dalla costa valenciana, nè per andare a Manchester nè per finire al Real. A dire la verità questo annuncio suona un pò stonato. I 40 milioni del cartellino di Villa metterebbero apposto molte cose nelle casse societarie, e in questo momento la dirigenza del club non ha molto potere contrattuale. Probabilmente è una mossa disperata per far alzare il costo del cartellino, visto che ora ci sono due concorrenti, oppure un messaggio chiaro al Real che diventerebbe così l’acquirente preferito per puro spirito campanilistico.