Finisce pari e patta una delle classiche del calcio italiano, Juventus-Roma, in scena sul terreno dell’Olimpico di Torino nel secondo anticipo della dodicesima giornata. La Vecchia Signora ha dato segni positivi, nonostante l’assenza di pezzi da novanta ed una difesa che doveva contare sui trenta e passa anni di Fabio Grosso e sui 18 di Sorensen. La Roma da parte sua allunga la striscia positiva e resta lì, a due passi dalla vetta, dopo aver visto da vicino il baratro per diverse settimane.
Di Iaquinta (splendida girata al volo) e Totti (rigore allo scadere del primo tempo) le reti che hanno infiammato i cuori delle tifoserie, ma anche altri nomi potevano finire sul tabellino dei marcatori, in una gara più che mai vivace.
Delneri è soddisfatto della prestazione dei suoi, un po’ meno del risultato di parità, considerando le occasioni create:
Sono contento dei miei ragazzi. Abbiamo cercato di fare la partita, i miei giocatori sono stati bravi a tenere botta alla Roma, che è in ottima forma. Guardo la mia squadra, non la classifica. Con questo spirito e questa voglia questa squadra di strada ne farà tanta. Scontento per la mancata vittoria? No, i giocatori hanno fatto di tutto e strameritavano di vincere, per me la squadra ha forza, carattere, crede in quello che fa e non ci rassegniamo a fare da comparsa in questo campionato. Abbiamo tenuto meno palla, ma abbiamo creato più della Roma. Non è una partita di pugilato dove si vince ai punti e noi abbiamo avuto 5-6 occasioni da gol importanti e abbiamo concesso poco alla Roma. Li abbiamo lasciati sfogare, concedendogli poco.
Ranieri si lamenta per la scarsa incisività dell’attacco giallorosso:
Ho visto due squadre che volevano vincere . Noi nel primo tempo abbiamo avuto l’occasione per essere più concreti, abbiamo fatto grande possesso palla ma non abbiamo colpito. Nel secondo tempo la partita era aperta tra un’emozione e l’altra. Sapevamo che dovevamo fare la partita noi, ma dovevamo essere più incisivi.