C’è amarezza in casa Cesena all’indomani della gara contro la Juventus persa per tre reti a uno. Gli uomini di Ficcadenti hanno mostrato un bel calcio sul terreno dell’Olimpico andando addirittura in vantaggio contro la Vecchia Signora. Poi qualche episodio ha spostato gli equilibri della partita, come quello che permetteva ai bianconeri di casa di pareggiare su calcio di rigore. Igor Campedelli, presidente dei cesenati, non ci sta e prova ad alzare la voce:
Il rigore non c’era, è palese. Il fallo semmai era di Bonucci che per prendere posizione ha trattenuto Pellegrino. Al di là degli episodi, chiedo che gli errori vengano riconosciuti e non che si taccia perché non siamo una grande squadra ma siamo una piccola realtà che lotta per salvarsi. Non posso accettarlo, non voglio che a pagare sia sempre il Cesena. Mi fido della nostra classe arbitrale, ma altrettanto credo che i sacrifici che questa società sta facendo e quelli dei nostri tifosi, meritino rispetto.
Mercoledì a Cesena arriva la Lazio, anch’essa con qualche conto in sospeso con la classe arbitrale per il rigore negato ieri nel derby. Quale delle due lamentele avrà il peso maggiore?