La legge Melandri-Gentiloni garantirà un minore squilibrio tra gli incassi provenienti dai diritti tv delle squadre di serie A. Per intenderci, un top club come Milan-Inter o Juventus non guadagnerà più di 3-4 volte quello che guadagnano i piccoli club come Catania, Brescia o Chievo.
Il valore di questo scarto naturalmente varia da paese a paese. In Francia ad esempio il divario tra i grandi e i piccoli è dell’ordine di una trentina di milioni di euro. E in Spagna? Nella Liga non si può certo parlare di equità. Le televisioni negoziano direttamente i diritti con i singoli club, e ovviamente quelli che hanno un forte potere di attrazione mediatico si spartiscono gran parte del bottino. In altre parole la cassa se la dividono Real Madrid e Barcellona ed agli altri restano solo le briciole.
E’ stata pubblicata da poco la classifica nella ripartizione dei diritti TV per la stagione 2009/2010. Sui 600 milioni di euro sborsati complessivamente dai canali televisivi, quasi la metà è destinata ai due colossi – 280 milioni. Già i primi inseguitori si devono accontentare – si fa per dire – di meno di un terzo di quello che guadagnano i due colossi. Dopo di loro il baratro: Villareal e Siviglia guadagnano poco più di un sesto di Real e Barcellona, gli ultimi meno di un decimo.
Il presidente del Siviglia ha recentemente reclamato una maggiore equità. Davanti alle richieste di José Maria Del Nido sembra che Blancos e Barça abbiano acconsentito a ridurre la loro fetta di torta – da 140 a 102 milioni -, per consentire ad altri grandi nomi – come Atletico Madrid o Valencia – di aumentare i loro redditi da diritti da 42 a 66 milioni per un risultato in classifica simile.
Questo, insieme ad un incremento della spesa totale delle televisioni per i diritti di trasmissione da 600 a 900 milioni di euro dovrebbe permettere di far crescere anche le formazioni medio-piccole della Liga. Ma per vedere esattamente cosa succederà bisognerà aspettare la stagione 2015/2016.
Classifica per la stagione 2009/2010 :
1. Real Madrid 140 milioni;
1. Barcellona 140 milioni;
3. Atletico Madrid 42 milioni;
3. Valencia 42 milioni;
5. Villarreal 25 milioni;
6. Siviglia 24 milioni;
7. Getafe 18 milioni;
8. Atletico Bilbao 17 milioni;
9. Saragozza 14 milioni;
9. Deportivo La Coruna 14 milioni;
11. Espanyol 13,7 milioni;
11. Maiorca 13,7 milioni;
13. Osasuna 13 milioni;
14. Valladolid 12,8 milioni;
15. Real Santander 12,5 milioni;
15. Almeria 12,5 milioni;
17. Tenerife 12 milioni;
17. S.Gijon 12 milioni;
17. Malaga 12 milioni;
17. Xerez 12 milioni.